Venezuela, terra del “beisbol”

Vi presentiamo un campionato competitivo e seguitissimo frequentato da molte vecchie conoscenze del nostro campionato

Giocatori venezuelani o di origine venezuelana ne abbiamo visti molti in questi anni in Italia ma non tutti probabilmente sapete che appena finito il nostro campionato molti di loro ne cominciano un altro e con ottimi risultati spesso. La Liga Venezolana de Beisbol Profesional è uno dei campionati che si giocano nella parte meridionale del continente anericano e nelle isole caraibiche e la cui vincitrice partecipa alle World Series del Caribe che si tengono ad inizio anno. Gli altri campionati che contribuiscono a questi campionati del mondo caraibici sono la Liga Dominicana, di cui vi sta dando conto Marco Fattorini, la Liga Mexicana del Pacifico e la Liga dei Beisbol Profesional de Puerto Rico. Di entrambe le ultime due vi daremo conto nei prossimi giorni.
La Liga esiste dal 1946 attraverso alti e bassi: come il campionato mai terminato del 2003 a causa dello sciopero generale che ha bloccato il paese o la vittoria delle Aguilas de Zulia nel 1989 nelle World Series del Caribe, ultima delle sole 4 vittorie ottenute dai venezuelani in questa competizione. Gli stadi sono grandi e belli: i più grandi sono quello dei Tibunores e quello dei Leones , entrambe squadre di Caracas, con più di 25.000 posti di capienza; il più piccolo quello dei Pastora del Los Llanos di Ararue con 11.000 posti.
Il campionato si disputa nell'arco di 11 settimana tra 8 squadre divise equamente tra la Division Oriental e la Division Occidental; attualmente si sta giocando la quarta settimana e le due divison sono comandate rispettivamente dai Leones e dai Cardenales. Seguirà poi una seconda fase di cui.
Abbiamo detto che si tratta di un campionato in cui militano molte vecchie conoscenze dei nostri diamanti: scorrendo le statistiche dei lanciatori troviamo ad esempio Guillermo Larreal (8 partite da rilievo con 1.11 punti guadagnati di media nelle 9 riprese lanciate, 1 vittoria ed una salvezza), Johan Lopez (7 partite da rilievo, 14 riprese, 12 strike out e 1.29 di media pgl), Tim Kester (3 partite da partente, 2 sconfitte, 11 riprese, 6.1 di pgl), Beiker Graterol (4 partite, 3 da partente, 1 vinta, 1 persa, 13 riprese, 5.5 di pgl). Se guardiamo ai battitori, troviamo Liu Rodriguez addirittura primo in classifica per media battuta con 438 e 5 doppi, Jairo Ramos (500 di media con un triplo ma in soli 6 turni alla battuta), Jesus Azuaje (379, 3 doppi), Orlando Munoz (343 e 6 basi ball), Johnny Carvajal (praticamente inutilizzato la momento), William Canate e Eminson Soto (185 con 2 doppi).
Abbiamo detto anche che si tratta di un campionato competitivo ed a dimostrarlo ci sono molti nomi noti nella Major League: Ryan Vogelsong (3 partite da partente, 12 riprese, 3 pgl, 1 vinta, 1persa), Felipe Lira (2,89 di pgl in 4 partite di cui tre da partente, 1 vinta due perse), Todd Erdos (10 partite da rileivo, 1 persa, 3.48 di pgl), Wayne Franklin (3 partite da partente, 10 riprese 5.23 di pgl, 1 persa).
Tra i battitori: Jackson Melian (571 in soli 14 turni alla battuta), Jose Nieves (299 di media), Ramon Castro (286, 4 doppi, 2 tripli, 3 fuoricampo, 14 punti battuti a casa in 20 partite), Henry Blanco (244, 1 Marco Scutaro (233, 1 triplo), Dennis Abreu (213, 1 fuoricampo) Yorvit Torrelba, Jorge Velandia, Omar Infante e anche se quest'anno non ha ancora giocato, Cesar Izturis da poco nominato guanto d'oro come interbase dei Dodgers. C'e' da dire che spesso alcuni giocatori di Major League si concedono un po' di riposo ed entrano in gioco solo più tardi; quindi il livello è destinato ad alzarsi e potremmo vedere, come accaduto in passato, giocatori come Freddy Garcia, Carlos Zambrano, Johan Santana, Jorge Julio, Ugueth Urbina, Ramon Hernandez, Edgardo Alfonzo, Magglio Ordonez, Richard Hidalgo e Miguel Cabrera.
Da qui in avanti vi daremo conto settimanalmente di questo avvincente campionato: il primo resoconto è in arrivo la prossima settimana.

Informazioni su Ivano Luberti 324 Articoli
Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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