S’arrendono anche i Grizzlies Torino. Serie A1 a 8 o 6?

La società piemontese ha rinunciato nella giornata di lunedì. Macerata e Nettuno City hanno tempo fino a giovedì alle 12 per prendere una decisione definitiva. Il consiglio federale di riunisce il 25 alle 16,30

FIBS - Grizzlies Torino 48
Lo stadio Passo Buole di Torino
© FIBS - Grizzlies Torino 48

Sarà il consiglio federale della Fibs, fissato per giovedì 25 giugno alle 16,30, a dire l’ultima parola sulle squadre partecipanti e sulla formula del campionato di serie A1.

Il giro di consultazioni dei vertici federali e della Cog con le nove società aventi diritto non è servito ad avere il quadro definitivo della situazione, ma anzi ha portato ad una seconda rinuncia, dopo quella dei Rangers Redupuglia, avvenuta nei termini indicati dalla Federazione e quindi senza sanzioni o penalizzazioni di alcun genere.

 I Grizzlies Torino hanno infatti ammainato bandiera bianca nella giornata di lunedì dopo aver effettuato un ultimo tentativo per la costruzione della squadra ed aver preso atto che negli ultimi allenamenti si sono presentati in campo solo otto giocatori.

Ma c’è di più: durante i colloqui con le società sono venute fuori un paio di situazioni che richiedono ancora qualche ora prima di essere chiarite. Il presidente Andrea Marcon ha infatti dato tempo a giovedì alle 12 a Macerata e Nettuno City per decidere sulla partecipazione al massimo torneo. La formazione marchigiana attende una risposta definitiva dallo sponsor Hotsand, mentre la società laziale, che ha avuto l’assegnazione gratuita dello Steno Borghese, sembra aver problemi legati alla mancanza di giocatori. «Lo stadio è a posto», ha ribadito il vicepresidente del City ai consiglieri federali, nonostante sui social appaiano foto poco rassicuranti sull’attuale stato di salute\ del diamante che ha ospitato i Mondiali 2009. 

Se Macerata e City dovessero sciogliere in maniera positiva le riserve, il campionato che scatta il 10 luglio potrebbe prevedere due gironi da quattro squadre, con una doppia andata, mentre in caso di una o due rinunce si andrà inevitabilmente verso un girone a sette o sei squadre, con Bologna, San Marino, Parma, Godo, Nettuno 2, Collecchio, che hanno confermato la loro adesione.

SERIE A2. Il consiglio federale dovrà prendere anche in esame la richiesta del girone A di serie A2, composto da Bollate, Cagliari, Senago Milano United, Settimo Torinese: giocare due partite di sette inning. Una novità che ha subito diviso il movimento. Il CF dovrà anche valutare la possibilità di inserire una quinta squadra, il Brescia, una società nata dalle ceneri del Cus, che ha abbandonato i lombardi.

Negli altri tre gironi, che hanno subito qualche piccolo accorgimento, dopo le rinunce di Ronchi dei Legionari e Cervignano nel girone B, sono state confermate le cinque squadre.

Informazioni su Maurizio Caldarelli 460 Articoli
Giornalista del quotidiano "Il Tirreno" di Grosseto, collabora anche con la Gazzetta dello Sport.