L’Unipol Bologna conquista la sua ottava Coppa Italia

Espugnata la casa dei Pirati, Rimini battuto per 4-1. Ottime le prestazioni di Luca Panerati (partente) e Matteo D'Angelo (vincente). Eccellenti nel box Infante e Malengo (3 su 4 e due doppi). Nel line-up avversario grande Chiarini

L'Unipol Fortitudo ha conquistato l'ottava Coppa Italia della sua storia battendo il Rimini per 4-1, espugnando lo stadio dei nero arancio. Particolare soddisfazione espressa in diretta su Radio International Bologna dal presidente Stefano Michelini, sicuramente condivisa dal manager Marco Nanni, che aveva auspicato la conquista del secondo titolo 2012 dopo l'European Cup.
Un po' a sorpresa, l'area in cui sorge la "Casa dei Pirati" è sembrata un'oasi nel maltempo che sta imperversando in regione e nel Paese in questo periodo pasquale. Allo stadio di Rimini non è piovuto nel pomeriggio della finale (2012) di Coppa Italia, e quando lo ha fatto è stato in modo lieve, anzi ogni tanto è apparso qualche barlume di sole e la gara si è potuta svolgere regolarmente per tutte e nove le riprese I due partenti, Corradini e Panerati, hanno controllato la situazione per le prime tre riprese, salvo qualche emozione al secondo inning, quando soprattutto i padroni di casa hanno sprecato qualcosa. Nella parte centrale del match l'Unipol ha costruito la sua Coppa Italia, prima fiaccando al quarto inning con Infante e Liverziani le resistenze del partente nero arancio, con vantaggio biancoblu sulla battuta in doppio gioco di Bischeri, poi segnando il raddoppio al quinto inning, grazie ai doppi di Malengo e D'Amico su Cherubini. Proprio in questa ripresa la grande occasione dei locali di ribaltare l'incontro, quando Panerati ha "finito la benzina" con un out da realizzare e due uomini in base e Matteo D'Angelo ha dovuto iniziare la sua gara affrontando l'ispiratissimo Chiarini, il quale ha spedito una palla lunghissima al centro, non troppo tuttavia per superare la recinzione ed evitare di finire nel guanto di Nosti. Successivamente, il rilievo bolognese ha preso con autorità il controllo del match, guadagnandosi il successo personale che vale anche il trofeo per i biancoblu allenati da Marco Nanni, che hanno messo al sicuro il risultato all'ottavo inning, aperto da un singolo del positivo Juan Carlos Infante, successivamente mandato a segno da Vaglio, e chiuso dal secondo doppio pomeridiano dello scatenato Daniele Malengo, che è valso il 4 a 0, rendendo così difficile la rimonta dei pirati, che si è fermata alla singola segnatura al cambio di campo, propiziata da un doppio di Mario Chiarini, anche per lui secondo extrabase pomeridiano. Barbaresi ha chiuso sul mound la staffetta dei pitcher biancoblu lanciando la nona ripresa.

Unipol Fortitudo 000 110 020 = 4
Rimini Baseball Club 000 000 010 = 1
Bologna: Nosti (ec) 1/3; Ermini (es) 1/5; Infante (ss) 2/5; Liverziani (ed) 1/3; Bischeri (1b) 0/4; Vaglio (2b) 1/3; Malengo (dh) 3/4; Sabbatani (r) 0/3; D'Amico (3b) 1/4. TOT: 10/34
Rimini: Santora (ss) 1/5; Zileri (ec) 2/5; Spinelli (1b) 0/2; Chiarini (ed) 3/4; Bertagnon (r) 1/3 (Cit 0/1); Babini (2b) 0/2; Celli (es) 0/3 (Bannini 0/1); Di Fabio (3b) 0/3; Crociati (dh) 1/3. TOT: 8/33
Note: DOPPI: Malengo (2), D'Amico, Chiarini (2); RBI: Vaglio, Malengo, D'Amico, Chiarini.
Lanciatori: Panerati (Bo): 4.2 rl; 4 bv; 3 bb, 4 so, 0 er; D'Angelo (Bo): W, 3.1 rl; 2 bv; 1 bb, 4 so, 1 er; Barbaresi (Bo): 1 rl; 2 bv; 0 bb, 2 so, 0 er; Corradini (Rn): L, 4 rl; 3 bv; 0 bb, 0 so, 1 er; Cherubini (Rn): 2 rl; 3 bv; 2 bb, 0 so, 1 er; Patrone (Rn): 2 rl; 2 bv; 1 bb, 0 so, 2 er; Marquez (Rn): 1 rl; 2 bv; 0 bb, 2 so, 0 er.

La cronaca
Dopo un primo inning di studio, ben controllato dai lanciatori Corradini e Panerati, al secondo le due squadre costruiscono le prime occasioni. Con due out, il primo uomo in base è Vaglio (colpito) e la prima valida la batte Malengo che segue, ma i due corridori rimangono sui cuscini. Nella parte bassa della ripresa anche i padroni di casa mettono due uomini in base, ma senza eliminati, grazie alle valide di Chiarini e Bertagnon, che avanzano su bunt, ma entrambi i compagni che seguono non riescono a convertire, eliminati al piatto dal mancino biancoblu. Per le emozioni si salta al quarto inning, aperto da un singolo a destra di Infante. Lo imita capitan Liverziani, che manda in terza il compagno con una valida a destra. Segue Bischeri che batte in doppio gioco, ma la difesa riminese non può evitare la segnatura dell'interbase biancoblu. 0 a 1. Pronta la reazione nero arancio al cambio di campo. Spinelli guadagna quattro ball, segue un doppio al centro di un ispirato capitan Chiarini. Con due uomini in posizione punto e nessun out, la difesa felsinea riesce ad eliminare Bertagnon, senza che entri il punto del pareggio. Panerati concede un secondo passaggio gratuito a Babini, riempiendo le basi e "chiamando" la visita di Radaelli. Come al secondo inning, il partente biancoblu risolve eliminando Celli (strikeout) e Di Fabio (aiutato da un'ottima difesa). Al quinto inning cambio sul mound dei pirati, tocca a Cherubini, che ha un brutto impatto, subendo un doppio a sinistra dallo scatenato Malengo, che avanza sul bunt di Sabbatani e segna con grande comodità su un doppio lungolinea a sinistra di D'Amico, che raddoppia il vantaggio Unipol. 0 a 2. C'è anche una base per Nosti, ma questa volta sono i biancoblu a sprecare qualcosa, lasciando due uomini in posizione punto. Nella parte bassa, prima valida di Zileri con la casacca dei pirati, ci sono due eliminati, ma Panerati dimostra di essere a "fine corsa" lanciando quattro ball di fila a Spinelli. Occorre avvicendarlo immediatamente con Matteo D'Angelo, peccato per il partente biancoblu, in una delle sue ultime apparizioni con questa casacca, almeno per il 2013. Il rilievo deve subito affrontare niente meno che super Mario Chiarini. Tanta paura, ma la lunga volata al centro del capitano azzurro finisce nel guanto di Nosti, appoggiato alla recinzione. Al sesto inning una base guadagnata da Liverziani è vanificata da una battuta in doppio gioco di Bischeri. Segue Vaglio che trova una valida al centro, ma questa volta Malengo non colpisce. D'Angelo entra in controllo del suo match, mentre dall'altra parte è Patrone a lanciare la settima ripresa. L'ottavo inning è aperto da una valida interna di Infante, che ruba la seconda. Poi il caparbio Liverziani guadagna un passaggio gratuito. La battuta in scelta difesa di Bischeri crea una situazione di corridori agli angoli e Vaglio trasforma l'occasione con una battuta in diamante che manda a punto Infante. 0 a 3. Un doppio del solito Malengo fissa il punteggio sul 0 a 4. Al cambio di campo segno di vita del Rimini, che trova una segnatura grazie a un doppio del solito Chiarini, che manda a punto Zileri, autore di una valida. 1 a 4. Titoli di coda al nono inning, con Marquez e Barbaresi sui rispettivi mound e le valide di Nosti e Infante da una parte e Crociati e Santora dall'altra.

 

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