Josè Escalona alla T&A San Marino

Reduce dal campionato di A2 nelle file dell'Unione Picena, il nazionale venezuelano rinforza il monte sanmarinese. Lucena in partenza per Catania

Un acquisto tira l'altro. E così, dalla Repubblica di San Marino, arriva una notizia… al giorno. Strategia di comunicazione intelligente per essere sempre, o spesso, in primo piano. Soprattutto è la conferma che la Società del Titano sa muoversi con abilità e con sapienza sul mercato.
Dopo aver annunciato, appena un paio di giorni fa, l'accordo con il salvadoregno Vincente Enrique (americanizzato in Henry) Bonilla che sarà il "partente" nella partita dei pitchers stranieri, ecco un'altra interessante operazione di mercato conclusa dal Club sammarinese. Da Montegranaro salirà sul Titano il venezuelano José Escalona, 24 anni, mancino. Viene da un campionato che può essere definito "mostruoso" in serie A2 con la casacca della Finproject Unione Picena. Sul monte della squadra di Montegranaro, Escalona ha messo la propria firma su 10 vittorie. In tutta la stagione ha perduto soltanto 2 partite, ed entrambe di strettisima misura (0-1 e 2-3). Braccio da strikeout, ma anche ottimo controllo, José Escalona potrebbe essere "la rivelazione" della IBL 2010 nella First Division.
Le caratteristiche tecniche di questo giovane pitcher che in Italia aveva trovato casa nelle Marche (stagione 2008 a Macerata, stagione 2009 nell'Unione Picena Montegranaro) inducono a pensare che la T&A San Marino possa aver trovato un altro Da Silva.
I numeri di Escalona nel 2009 sono impressionanti. E' vero, si tratta di serie A2, ma… restano comunque impressionanti. Regular season: 10 partite vinte e 2 perse, ERA (media punti guadagnati sul lanciatore) di 1.24 e un batting average (media battuta concessa agli avversari) di appena 142.
In 101.2 inning lanciati, Escalona ha confezionato ben 179 strikeout. Concedendo 30 basi su ball e 49 battute valide.
Semifinali: Escalona ha lanciato 9 inning chiudendo con 0.00 di ERA. Clamorosamente ha perso quella partita, per 1-0, contro gli Warriors Paternò. Quel giorno, il 15 agosto 2009, il ventiquattrenne lanciatore venezuelano dell'Unione Picena realizzò 18 strikeout. Concesse appena 2 battute valide, e un misero 67 di batting average!
Pitcher dallo strikeout facile, il neoacquisto del San Marino – oltre ai 18 K nella partita del giorno di Ferragosto – s'era prodotto in un'altra prestazione imperiosa il 27 luglio con 16 strikeout collezionati contro il forte Anzio.
Da sottolineare che Escalona ha partecipato al "Classic" 2009 negli Stati Uniti con la Nazionale di Venezuela. Assieme ad altri giocatori del campionato italiano come l'ex-sammarinese Vasquez e Lino Connell (ex-Bologna e Godo, neo-acquisto del Nettuno).

Attualmente José Escalona è ancora straniero. Però si sta lavorando sulla sua "italianizzazione", e non è da escludere (seppure l'ipotesi appaia di difficile realizzazione) che entro l'inizio del campionato Escalona possa essere in possesso del doppio passaporto.
Se avrà anche il passaporto italiano, verrà normalmente utilizzato come rilievo di Thiago Da Silva in gara2. E in tal caso il San Marino andrebbe a firmare il pitcher straniero che chiuda le partite di Henry Bonilla.
Viceversa, se José Escalona per quest'anno dovrà essere tesserato come giocatore straniero… sarà lui il rilievo di Bonilla. E il "mercato" dei Titani sarebbe da considerarsi concluso.
Allora, a questo punto, ne riepiloghiamo i "movimenti".
ARRIVI: Henry Bonilla (lanciatore), José Escalona (lanciatore), Anthony Granato (interno), Giovanni Pantaleoni (interno), Mattia Salsi (lanciatore), Ilo Bartolucci (lanciatore), Greg Palanzo (lanciatore).

PARTENZE: Lucena (Warriors Catania), Orta (Parma), Estrada (attualmente infortunato), Vasquez (non confermto), Gregorius (non confermato), Crudale (non confermato).
E' passato al Macerata (squadra di IBL2 che ha fatto franchigia con il San Marino) il lanciatore Matteo Tonellato, che dunque resta di proprietà del Club del Titano e potrebbe in qualsiasi momento del prossimo campionato essere richiamato e utilizzato da manager Bindi.
IL ROSTER – Lanciatori: Bonilla, Escalona, Da Silva, Salsi, Bartolucci, Martignoni, Palanzo, La Fera, Ercolani. Catchers: Albanese, Snijders. Prima base: Rovinelli. Seconda base. Francesco Imperiali. Terza base: Pantaleoni, Sheldon. Interbase: Granato, La Fera. Esterni: Jansen, Duran, Suardi. Battitore designato: De Biase.

Con questo roster la T&A San Marino andrà alla caccia dello scudetto sfuggitole l'anno scorso e cercherà di salire sul trono d'Europa vincendo la Coppa dei Campioni.
Di sicuro, ancora una volta la squadra di baseball sarà il fiore all'occhiello dello sport sammarinese. San Marino è destinata ad essere, più che mai, la Repubblica dei diamanti.

 

Informazioni su Maurizio Roveri 192 Articoli
Maurizio Roveri, giornalista professionista, è nato il 26 novembre 1949. Redattore di Stadio dal 1974, e successivamente del Corriere dello Sport-Stadio, fino al gennaio 2004. Iscritto nell'Albo dei giornalisti professionisti dal luglio 1977. Responsabile del basket nella redazione di Bologna, e anche del pugilato. Caporubrica al Corriere dello Sport-Stadio del baseball, sport seguito fin dal 1969 come collaboratore di Stadio. Inviato ai campionati mondiali di baseball del 1972 in Nicaragua, del 1988 in varie città d'Italia, del 1990 a Edmonton in Canada, del 1998 in Italia, nonché alle Universiadi di Torino del 1970 e ai campionati Europei del 1971, del 1987, del 1989, del 1991, del 1999. Dal 2004 al 2007 collaboratore del quotidiano "Il Domani di Bologna" per baseball, pugilato, pallavolo.  

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