A due terzi del cammino …

Ancora classifica corta. Guardando le cifre, si scoprono due pessimi trend per Nettuno e Rimini

Non ne vuole sicuramente sapere di dare verdetti il campionato di A1, che giunto a due terzi del cammino continua a proporre una classifica corta che lascia aperto a qualsiasi tipo di situazione.
Sicuramente la lotta per il vertice è quella che interessa metà delle squadre dell’A1. L’attesissima sfida del Gianni Falchi ha fatto rivedere un’Italeri Bologna che pur tra tanti problemi è riuscita a ottenere il risultato sperato contro la Danesi Nettuno, reduce da due settimane senza scendere in campo. Una doppietta sicura, in attesa che la Federazione chiarisca la sorte della terza partita, e che permette al Bologna di rivedere la vetta della classifica. Tutto male per il Nettuno, al contrario. Non è solo il risultato sul campo che punisce la formazione di Bagialemani, ma anche due trend decisamente negativi che riguardano le partite in trasferta (sei vittorie su sedici incontri complessivi disputati lontano dal proprio campo), e le gare riservate ai lanciatori stranieri. L’ultima vittoria firmata dalla coppia Sanchez-Ventura risale al 5 maggio scorso in trasferta a Rimini, poi ne è arrivata solamente un’altra contro il Grosseto in casa, ma in quel match andato agli extrainning il lanciatore vincente risultò Pezzullo. Troppo poco per quella che era segnalata come una delle migliori, se non la migliore in assoluto del campionato.
Non ride nemmeno il Colonie di Maremma Grosseto, che in casa di un battagliero Orel Anzio lascia due partite su tre e riesce a salvare un weekend che si era messo decisamente sul brutto solo grazie al solito Riccardo De Santis, mattatore della terza. La formazione di Mazzotti soffre anche una difesa non impeccabile (con una media pericolosamente vicina a due errori a partita) e i molti uomini lasciati in base. Comunque, con il Godo che riposava ed insieme anche a Nettuno e Bologna, i maremmani continuano a piccoli passi verso i play off.
Le vere sorprese ci sono state in coda alla classifica. Il Ceci&Negri Parma trae giovamento dal cambio dell’allenatore andando a vincere due volte in casa della Telemarket Rimini e inguaiando pesantemente la formazione di Romano, che fino a qualche tempo fa era prima della classifica e che adesso non solo sta perdendo i play off ma sta scivolando pericolosamente in basso in virtù di una sola vittoria nelle ultime nove uscite. Risalgono anche i campioni d’Europa della T&A San Marino che vincono due volte in casa della Comcor Modena e accorciano ulteriormente la classifica in coda, considerato anche il doppio successo dell’Anzio che però rimane ancora molto staccato (quattro lunghezze) dalla terzultima. La lotta per non retrocedere coinvolge in tutto cinque squadre, tre delle quali nello spazio di una sola partita. Sicuramente se ne vedranno ancora delle belle.

Informazioni su Mauro Cugola 546 Articoli
Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

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