Lofton e Ramirez, debutto con sconfitta

I due nuovi acquisti dei Cubs vengono fermati da Randy Wolf, che guida i Phillies alla vittoria

Il partente dei Phillies Randy Wolf ha fatto in modo che il debutto dei nuovi acquisti dei Cubs Kenny Lofton e Manny Ramirez non fosse dei migliori. I due ex Pittsburgh non hanno messo a segno valide, e Wolf ha completato la sua seconda gara della stagione, sconfiggendo Chicago 4-0. Solo quattro le valide battute in giornata dai Cubs.

Nella National League central, la squadra di Dusty Baker perde una gara sia nei confronti degli Astros che dei Cardinals. Houston ha avuto la meglio 3-2 su Milwaukee, grazie al fuoricampo di Lance Berkman nell'undicesimo inning, con due eliminati, su lancio di Dan Kolb; si è trattato del ventesimo home-run della stagione per l'esterno. Rimane di quattro lunghezze il vantaggio degli Astros su St.Louis, che ha battuto San Diego 8-4; Edgar Renteria ha messo a segno tre valide e portato a casa due punti, e in tutto la squadra di Tony LaRussa ha battuto valido ben 17 volte. In classifica, i Cubs si trovano in terza posizione, a cinque gare e mezzo dalla vetta.
Nella east division, i Braves sono stati sconfitti 5-4 dai Marlins; dopo che il closer di Florida Braden Looper aveva sprecato un vantaggio di tre punti nel nono, Mike Mordecai ha messo a segno il fuoricampo decisivo nel dodicesimo inning, il suo primo in quasi due anni. In classifica, Philadelphia guadagna una partita, e si trova ora a nove e mezzo di ritardo su Atlanta.
Nella west division, ancora un successo per i Giants su Arizona, 7-1. Barry Bonds ha messo a segno il suo fuoricampo numero 645 in carriera, e Jim Brower, nell'insolito ruolo di partente, ha tenuto bene il monte per sei inning. Per San Francisco è la settima vittoria consecutiva, e ora i Diamondbacks si trovano a dieci gare di svantaggio in classifica sui rivali californiani. I Dodgers, battuti 8-3 da Colorado, seguono a undici gare e mezzo; Darren Oliver ha vinto per la quinta volta nelle ultime sei decisioni, portando anche a casa due punti con un doppio; ripresa decisiva la sesta, in cui i Rockies hanno segnato sette volte.

Nell'American League east, ancora una volta Andy Pettitte si è dimostrato bestia nera degli Orioles. Il mancino degli Yankees ha eguagliato un record personale con la sua settima vittoria consecutiva, portando New York al successo 4-2 su Baltimore, che interrompe la striscia positiva degli Orioles, che durava da sei gare. Vincono anche i Red Sox, che rimangono a due gare e mezzo di ritardo dai newyorchesi; Boston ha sconfitto Tampa Bay 10-4, grazie soprattutto ai due fuoricampo di Trot Nixon, compreso un grande slam. I Sox hanno segnato ben sette punti nella settima ripresa, cambiando le sorti della gara.
Nella central division, importante vittoria dei Royals sui Twins. I due fuoricampo di Aaron Guiel, e gli home-run singoli di Carlos Beltran, Raul Ibanez e Angel Berroa, hanno permesso a Kansas City di imporsi 8-3, e ricacciare Minnesota a 6 gare e mezzo di ritardo in classifica. Sempre più soli in seconda posizione i White Sox, fermi ora a cinque lunghezze di ritardo, dopo il successo 7-6 sui Blue Jays; Magglio Ordonez ha pareggiato la gara con un doppio da due punti nel nono inning, poi nella stessa ripresa il rilievo Dan Reichert ha colpito Paul Konerko con le basi piene, e il punto decisivo è entrato.
Infine, nella west division, il duello tra le due prime della classe si è concluso con la vittoria 6-0 dei Mariners. Ryan Franklin ha avuto la meglio nella sfida diretta con Barry Zito, concedendo solo due valide per la sua prima gara completa della carriera, e l'attacco di Seattle ha capitalizzato sulle sei basi-ball concesse dal mancino di Oakland. Sale così a cinque lunghezze il vantaggio di Seattle in graduatoria.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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