Con Daniel Mayora continua la rivoluzione dei tricolori

Il 31enne interno venezuelano è il nuovo prima base dei Pirati campioni d'Italia, sempre più rinnovati verso la difesa del titolo.

Legione straniera quasi completamente rivoluzionata. Il Rimini del "Pres" Zangheri continua la sua rivoluzione, un po' per scelta e tanto per cause di forza maggiore. Il buco lasciato da Alex Romero (per lo slugger venezuelano potrebbero riaprirsi le porte della Mlb) sarà coperto da Daniel Mayora, 31enne connazionale dell'illustre predecessore (è nato il 27 luglio 1985 a La Guaira). Mayora però non andrà a fare il "jardinero" (il parco esterni 2016 dei Pirati sarà completamente italiano) perché si tratta di fatto di un jolly interno che nella fattispecie andrà a difendere il cuscino di prima base, lasciato orfano dalle defezioni di Beppe Spinelli e Leo Zileri.
Battitore destro, Mayora ha sempre militato nelle leghe americane, cominciando nel 2005 quando viene firmato dai Rockies in Rookie League per poi scalare i livelli delle Minors arrivando nel 2010 in AA a Tulsa. Nel 2011 cambia franchigia e viene ingaggiato dai Rays. Inizia in AA a Montgomery dove disputerà 73 incontri producendo ottime cifre (305 di average), colpisce 19 doppi, 4 tripli e 7 homer per 42 Rbi complessivi. Nella seconda parte di stagione riceve la chiamata dei Durham Bulls (AAA) dove giocherà 51 gare battendo 9 doppi, un triplo e 2 fuoricampo più 11 Rbi (.262). L'anno successivo passa ai San Francisco Giants, disputando una positiva annata tra le fila dei Richmond Flying Squirrels (AA). Mayora ha collezionato 137 presenze per una media battuta di .281 impreziosita da 57 punti battuti a casa. Nel 2013 lascia le Minors e si accasa ai Bridgeport Bluefish (Atlantic League) dove verrà impiegato in 108 partite realizzando 24 doppi, 2 tripli e ben 7 fuoricampo più 44 pbc (.306 di media battuta). Nella stagione seguente (2014), il neo pirata viene firmato dalla franchigia dei Dodgers, giocando in AA a Chattanooga. L'interno venezuelano avrà un impatto importante nella nuova realtà battendo 27 doppi, 4 tripli, 9 homer per una average di .302 (75 Rbi) in 131 apparizioni. In quest'ultima stagione appena trascorsa Mayora ha cominciato in Rookie League giocando appena 4 partite. Successivamente il neo acquisto riminese verrà chiamato per la terza volta in AA a Tulsa dove finirà il campionato con 68 gare all'attivo (.248 di media battuta più 24 Rbi).

Lo scorso inverno nella Liga Invernale Venezuelana (LVBP) Mayora ha disputato 62 gare nei Leones de Caracas (ottava stagione consecutiva). Il battitore neroarancio ha prodotto 60 valide (5 doppi e un fuoricampo) per una media battuta di .270 (obp{a165f62b147f82c71b86c756dd8e6d3d7f507b2f40e3f25e8618f4d2639d1534} .352). Nei playoff è sceso in campo in due occasioni. In difesa è stato impiegato dallo staff tecnico dei "Leoni" in 4 ruoli diversi (1b, 2b, 3b ed esterno sinistro) totalizzando solamente 6 errori difensivi.

E' logico che al momento sostituire nel cuore del line-up un personaggio come Alex Romero, possa apparire compito assai arduo per chiunque ma se confermate nel campionato italiano, le cifre di Mayora (che sbarcherà a Rimini il 16 marzo) potrebbero dare comunque un valido apporto all'attacco dei Pirati.

Informazioni su Cristiano Cerbara 457 Articoli
Nato a Rimini 38 anni fa, Cristiano Cerbara è entrato nel mondo del giornalismo sportivo dall'ottobre del 1998, ovvero da quando ha rivestito per quattro anni i panni di collaboratore esterno del quotidiano locale "La Voce di Rimini" curando principalmente e giornalmente le vicende calcistiche del Rimini e collaborando comunque anche per quanto riguarda il baseball fino a diventarne responsabile in prima persona dai play-off 2001. E nell'ottobre 2002 ecco il passaggio alla redazione del Corriere Romagna dove ha ricomposta la staffetta di baseball.it con l'amico Andrea. Ma quello per il "batti e corri" é un amore profondo, nato con un classico colpo di fulmine all'età di 19 anni. Era infatti il 1988 quando il baseball cominciò a fare parte della sua vita sfociando in una passione che lo ha portato a saltare (per cause di forza maggiore) appena 2 partite allo stadio dei Pirati di Rimini (le ultime ed ininfluenti della regular season 1997) negli ultimi 15 campionati. Sposato dal settembre del 2000 con Monica, collabora con "Il Biancorosso" (giornalino quindicinale che esce in occasione delle partite interne del Rimini Calcio) e con il settimanale "Romagna Sport". Segue con interesse il baseball delle Major League e il suo sogno sarebbe quello di poter assistere dal vivo ad una partita di finale delle World Series ma per il momento si accontenta di entrare virtualmente nei templi del batti e corri a stelle e strisce consumando la sua Play-station a suon di fuoricampo e spettacolari prese in tuffo. Un altro desiderio forse irrealizzabile é quello di poter vedere un giorno il baseball italiano arrivare allo stesso grado di popolarità del calcio.

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