Verona scommette su Danny Newman per tornare in serie A

Arrivato in Italia nell’89, dopo 18 anni sul mound, il ragazzo di San Diego tenta adesso, da allenatore, la sfida più grande – A marzo l’FDS Verona in California per lo spring-training

Non poteva aprirsi sotto migliori auspici la stagione 2008 in riva all’Adige.
Danny Newman sarà infatti il nuovo manager del Verona Baseball Team. Per il lanciatore mancino, di origine californiana ma naturalizzato italiano, si tratta di un ritorno con il club scaligero. Newman calpesterà infatti nuovamente il diamante dello storico Gavagnin, dopo aver indossato i colori gialloblu da giocatore nei campionati 1995 e 1996.
Nato nel 1964 a San Diego, Daniel ‘Danny” Newman ha iniziato a giocare in Italia nel lontano 1989 a Novara, per poi trascorrere due anni a Roma. Il 1992 lo vede protagonista a Ronchi dei Legionari, quindi seguono due stagioni a Riccione e Verona appunto. Nel 1999, con il Parma, vince la Coppa Campioni ed è eletto miglior giocatore del torneo. Seguono poi tre stagioni da ricordare a Bologna (dal 2001 al 2003) con la quale vince scudetto e Coppa Italia (2003) oltre ad essere eletto MVP del campionato di serie A1 (2002). Nel 2004 è ancora a Parma per approdare nel 2005 e fino al 2007 a San Marino con cui vince nuovamente la Coppa Campioni e la Coppa Italia.
Newman ha indossato anche i colori della Nazionale italiana in diverse occasioni, con la quale ha lanciato tra l’altro anche durante i Mondiali del 1998 e, la Coppa Intercontinentale del 1999.
Verona infatti possiede una società ben strutturata, ha una solida collaborazione con le società-vivaio Dynos Verona e San Martino Buonalbergo, un´ottima impiantistica (con lo stadio illuminato e certamente tra i migliori del Nord-Est) ed una tradizione da rispettare.
‘Quest´anno era necessario dare uno scossone all´ambiente – conferma Luciano Risi, Direttore Sportivo della società – Danny, oltre a sostituire l’uscente Gianfranco Vinco, è infatti pronto a scendere ancora in campo per dire la sua”. Infatti, Newman, con ancora tanti strike-outs nel braccio, salirà ancora sul mound.
L’ingaggio di Newman è comunque solo l’inizio di un progetto che vedrà anche l’inserimento di alcuni talenti proventienti dalle giovanili, e l’arrivo di un ricevitore e due giocatori che dovrebbero dare sostanza in battuta, il maggior problema dello scorso campionato.
Da fine gennaio la squadra è già al lavoro presso il Centro Frozen Ropes di Verona e dal 6 al 16 Marzo volerà in California, ospite della San Diego University, dove ad allenare, oltre a Newman, ci sarà anche Hipolito Cordell del Southwestern College.

Informazioni su Marco Micheli 87 Articoli
Nato nel 1980, metà trentino e metà vicentino (ma veronese d'adozione), vive e lavora a Milano dove si occupa della comunicazione nel Sud-Europa per Boston Consulting Group (BCG), la multinazionale della consulenza aziendale. Grande appassionato di tutto ciò che è USA, dallo sport ai "dunkin' donuts", dai grattacieli della East Cost alle spiagge assolate della West. Marco scopre il baseball all´età di 10 anni quando, complice un regalo della madre insegnante, inizia a calpestare lo storico diamante della Polisportiva Praissola sotto la guida del "mitico" Bissa. Gli anni dell´università lo allontanano dalla terra rossa, prima a Feltre e poi a Milano. Ma è con il conseguimento della laurea in Relazioni Pubbliche allo IULM di Milano e il conseguente viaggio-premio a Boston che si ritrova e decide di curare la comunicazione dei Dynos Verona. Due anni favolosi, densi di soddisfazioni e ricordi indimenticabili, impegnato nella promozione del sodalizio scaligero sulla stampa locale e sportiva. Per Baseball.it scrive del "batti e corri" giocato nella sua terra, il Nord-Est, ma non disdegna di "intrufolarsi" anche in questioni a carattere nazionale e internazionale.

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