Il catcher olandese Clementina rinforza il line-up del Bologna

L’UnipolSai ha inserito nel roster un 23enne dai grandi numeri: in sei anni di Minors ha battuto 46 fuoricampo e spinto a casa 199 punti. Può giocare dietro il piatto, ma anche prima base e battitore designato

Henk Seppen
Hendrik Clementina con la maglia dell'Olanda
© Henk Seppen

L’UnipolSai Bologna,  dopo aver iniziato la stagione con un bel brindisi a spese del Godo, si regala un rinforzo di prima qualità: Hendrik Clementina, 23 anni appena compiuti e sei stagioni in Minor League nelle fila dei Dodgers e dei Cincinnati Reds, franchigia con la quale nel 2019 ha giocato in singolo A avanzato, nelle fila dei Daytona Tortugas, in Florida State League. Il forte giocatore olandese (dunque un comunitario) darà una mano a Cesare Astorri dietro il piatto di casa base, ma all’occorrenza può giocare anche anche prima base o battitore designato.  Prosegue, dunque, la linea giovane sposata dalla nuova dirigenza della società bolognese. Clementina nasce a Curaçao il 17 giugno 1997 e diventa un atleta dal fisico imponente (183 centimetri per 113 kg), capace di offrire il meglio con il bastone in mano, il classico “slugger”, un battitore da inserire nel cuore del lineup, perché le sue valide sono spesso extrabase e capaci di produrre punti. In sei stagioni in Minor League ha battuto 46 fuoricampo e 199 pbc in 357 gare. 

 

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Hendrik Clementina

A soli 17 anni Clementina firma con i Los Angeles Dodgers, che lo dirottano nella Summer League dominicana, una Rookie League piuttosto impegnativa, nella quale spesso i migliori talenti vengono mandati a “farsi le ossa”. E’ la stagione 2014 e per lui ci sono 49 gare (26 da ricevitore), che chiude battendo 274, con  11 doppi, un triplo e 2 fuoricampo). Nel 2015 passa nella Arizona Rookie League, totalizzando 26 presenze e migliorando la media battuta (284). Nel 2016 è confermato e il numero delle gare sale a 44 (prima base e catcher), ma batte 217. Ci sono per lui anche 4 doppi, un triplo e 6 hr, 23 pbc. Nel 2017 è l’ultimo anno in Rookie League e inizia la stagione con i Dodgers, che lo assegnano agli Ogden Raptors in Pioneer League, South Division: in 24 gare batte 370 con 5 doppi, 4 fuoricampo e 25 pbc. A metà stagione passa ai Reds, che lo assegnano a inizio agosto ai Billings Mustangs, stessa lega ma North Division, dove le medie si abbassano, ma trova il modo di totalizzare altri 6 doppi e 2 fuoricampo. Nel 2018 sale in singolo A con Dayton Dragons, Midwest League. Gioca 96 partite delle quali 64 da catcher. Batte 268 con un triplo e ben 18 fuoricampo, per 59 pbc.  Numeri che gli valgono la convocazione per l’All Stars della Lega. Nel 2019, in  singolo A avanzato con Daytona, gioca 91 gare (59 da ricevitore): 249 di media, con 13 doppi, 14 hr e 54 pbc.