Riccione regina, il Parma è fuori

Alla post season accedono anche il Nettuno, il Castenaso e il Verona. Questa settimana al via le semifinale al meglio delle tre gare. I romagnoli affronteranno i veneti, mentre la Danesi se la vedrà con i falsinei.

Con i recuperi di ieri si è chiuso il campionato di seconda divisione della Ibl. Le ultime squadre a scendere in campo sono state Macerata e Nettuno. La Danesi è arrivata sul diamante marchigiano decimato dalle assenze con i molti juniores impegnati in nazionale ed ha rimediato due sconfitte, fortunatamente ininfluenti. Gli uomini di Trinci avevano infatti staccato il pass per le semifinali grazie alla doppia vittoria contro lo Junior Parma che, dopo essere stato a lungo in testa al campionato, dovrà incredibilmente rinunciare ai playoff complice anche la sconfitta nel recupero del 13 luglio contro il Riccione. I romagnoli invece, proprio grazie alla vittoria per 6-3 in casa dei ducali e le sconfitte del Nettuno a Macerata, hanno consolidato il primo posto nella regular season.
In coabitazione con il Nettuno al secondo posto c'è invece il Catenaso. I falsinei hanno staccato il pass grazie alla vittoria a tavolino per 9-0 nel recupero contro il Livorno che dovrà pagare una multa di 10 mila euro per non essersi presentato, ma che deve accontentarsi del terzo posto visto lo svantaggio negli scontri diretti contro i tirrenici.
Ora partiranno le semifinale con la sorpresa Verona, qualificatasi ai danni del più quotato Parma, che affronterà la migliore formazione della stagione regolare, il Riccione. La Danesi ospiterà il Castenaso. Entrambe le semifinali si giocheranno al meglio delle tre gare.
Riccione e Nettuno sembrano essere le favorite per questo primo titolo della Ibl2. In questo momento della stagione, però, giocheranno anche altri importanti fattori. Le squadre della Ibl1 potrebbero far scendere i giocatori per tenerli "caldi" in questo momento di stop del campionato. Occhi aperti per Nettuno e Verona che si potrebbero veder costretti a fronteggiare giocatori del calibro di Matos, Infante, Brower e Chapelli.

Informazioni su Davide Bartolotta 213 Articoli
Nato ad Anzio (Roma) il 9 aprile 1988, ha sempre vissuto nella vicina Nettuno. A 6 anni ha cominciato a giocare a calcio, ma essendo della “città del baseball” non poteva che appassionarsi a questo sport. E' iscritto all'ordine dei giornalisti nell'albo dei pubblicisti. Da spettatore ha seguito il baseball fino al giugno del 2008, quando ha iniziato una collaborazione con “Il Granchio”, settimanale d’informazione di Anzio e Nettuno, di cui è diventato dal 2010 redattore e redattore web, che gli ha permesso di vivere questo sport da un altro punto di vista. Nel primo anno di attività giornalistica ha avuto modo di seguire diversi eventi internazionali tra cui le Final Four dell’European Cup a Barcellona (settembre), oltre che a coprire regolarmente la serie A2 ed in particolare le gare del Nettuno2. La sua più grande aspirazione è quella di contribuire, anche se in una minima parte, a far crescere in Italia la considerazione per questo sport, e magari un giorno poterlo raccontare collaborando con testate nazionali. Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Nelle stagioni 2011 e 2012 ha svolto il ruolo di addetto stampa per la Danesi Nettuno Bc. E' giornalista presso il gruppo editoriale DComunication dove ricopre il ruolo di redattore web per il quotidiano online di Anzio e Nettuno www.ilclandestinogiornale.it e cura la parte giornalistica dell'emittente televisiva regionale (Lazio) YoungTv dove cura una rubrica sportiva. Dall'agosto 2015 collabora con l'Agenzia di Stampa InfoPress realizzando servizi e contributi per Il Corriere dello Sport seguendo lo sport locale e le squadre in trasferta all'Olimpico di Roma per le partite del campionato di serie A di calcio. Gli piace la musica rock e adora guardare film... è arrivato ad un picco massimo di cinque in una giornata.

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