
Un campionato pieno di incertezze. E' quello che ci aspetta stando alle premesse della vigilia. L'Italeri Bologna campione d'Italia – ancora priva del lanciatore straniero dopo il "taglio" di Ozuna – sarà assediata da un nucleo di pretendenti di primissimo ordine e avrà anche da guardare all'obiettivo di non poco conto della Coppa Campioni. Il Fiume Costruzioni Modena sconfitto in finale ha confermato l'ossatura della scorsa stagione, propone qualche giovane interessante e spera nel lancio della prima pallina che ha "portato bene" un anno fa. Non sarà facile ma Paglioli ha dimostrato di saper far bene, è chiamato a una conferma importante. Seguendo l'ordine di classifica della scorsa stagione c'è una Prink Grosseto che ha fatto una campagna acquisti roboante, punta dritto al titolo che non arriva in Maremma ormai da tempo. Vuole rifarsi anche la Telemarket Rimini che a fare da comparsa non ci sta proprio e per questo ha rinforzato il monte di lancio con uno dei più attesi protagonisti della stagione, Mike Saipe, e chiede a Castrì di tornare a essere quello di qualche anno fa.
Nell'elenco delle pretendenti almeno alla zona play off vanno di diritto anche la Danesi Nettuno e la Ceci e Negri Parma. I tirrenici, scottati dall'esclusione dello scorso anno, non hanno fatto una campagna di rafforzamento eclatante ma sul monte presentano quel Chavez che da solo dovrebbe rappresentare una garanzia. Inoltre c'è il ritorno di Miller che anche nel box dovrà garantire una certa continuità. A Parma il record di mercato, è la squadra che si è mossa di più anche perché la piazza non gradirebbe affatto di essere esclusa per l'ennesima volta dalla zona che vale una stagione.
Nella zona "calda" cominciamo dalla T&A San Marino che ha notevolmente rinforzato il monte di lancio e guarda a qualcosa in più della salvezza. Poi c'è la Elettron Anzio che, invece, perso Sangilbert (maggior numero di K in tre stagioni su quattro in Italia) si affida a un Heredia tutto da scoprire per gara-1, ha perso qualcosa nel box ma ha dalla sua l'entusiasmo e la conferma di una "linea verde" che non ha mai tradito. D'obbligo in questa stessa zona di classifica – sempre ovviamente sulla carta – le neo promosse. Il Saim Rajo ha messo a segno un colpo importante con Sanchez e poi vanta una serie di giocatori di esperienza. Tutto da scoprire il Paternò che pure ha rafforzato, sia pure senza nomi eclatanti, il monte di lancio.
La prima giornata per una serie di defezioni di stranieri e per squadre non ancora al meglio della preparazione non sarà comunque molto indicativa.
La stagione che si apre è anche quella che porta alle Olimpiadi e, in prospettiva, al rinnovo del consiglio federale. Il primo appuntamento è senza dubbio quello più importante per il batti e corri di casa nostra. Non a caso la Nazionale si sta preparando come mai aveva fatto prima. Ad Atene serve la prestazione migliore, è ovvio, ma soprattutto serve che dietro ci sia una base adeguata per poter andare oltre l'appuntamento olimpico. Il progetto dell'accademia, il lavoro che si sta facendo con la p.o. e il progetto "verde azzurro" vanno in questo senso ma il primo a essere consapevole che i tempi sono medio-lunghi è proprio il presidente Fraccari.
Ai risultati della Nazionale, alla spettacolarità, interesse e "spendibilità" mediatici del massimo campionato di baseball ma anche alla crescita dell'intero movimento è legata anche la sua riconferma. Lo sa e sta lavorando per restare in carica, anche se questo discorso oggi può sembrare prematuro.
Infine una nota che riguarda chi scrive – divenuto direttore responsabile – e Baseball.it che dal 23 di marzo è una testata autonoma. Cercheremo con tutta la "squadra" di collaboratori – indispensabile per riuscire in ogni impresa e ormai collaudata – di fare come e meglio delle scorse stagioni, fornendo sempre più servizi su questo fantastico sport.
Buona stagione a tutti quelli che amano e seguono il baseball.
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