Tappa di trasferimento

La novità Heredia aggiunge ancora qualcosa all’Italeri

Il ‘durante la Coppa” non ha aggiunto e neppure tolto qualcosa al campionato. Insomma una tappa di trasferimento. Chi era messo meglio in classifica ha vinto due volte, chi era dietro una sola.
In sostanza la Gardenia Grosseto ha perso una lunghezza rispetto alla prima e alla seconda in classifica, Italeri Bologna e Danesi Nettuno. Ma ha dimostrato che la capolista è battibile, quando uno ha Riccardo De Santis a lanciare. Non però se le lasci concentrare le valide in attacco, come ha fatto Ginnaneschi in gara-tre. Non soprattutto se Heredia è quello che si è visto venerdì sera all’esordio, capace di concedere due sole valide in sette riprese a un line up secondo come media solo a quello bolognese.
Ecco, con l’arrivo di Heredia – meglio di Maeda alla prima occhiata – il punto più debole dell’Italeri sembra quasi diventare la partita di Newman, se Cretis tira la completa senza subire punti.
Per il resto, ed è il solo vero cambiamento, la Gb Ricambi Modena è stata raggiunta dalla Cantine Ceci Parma. I modenesi, vincendo con Ventura, sembravano in grado di far liquidare con la classica definizione di episodio le tre sconfitte con la Telemarket Rimini della settimana scorsa. Invece la Danesi Nettuno ha temuto solo l’ex (quattro valide concesse, e undici strikeout, a Modena; quattro valide, e otto ‘kappa” a Nettuno). Poi ha rimesso la Gb Ricambi al posto di prima, un po’ con Vigna, un po’ legnando a freddo su Toriaco. Facendo pensare che appena la Telemarket si metterà in pari, recuperando a inizio luglio le tre partite che le mancano, saranno definitivi, e leggibili lì nella classifica, i nomi delle quattro squadre che andranno ai playoff.
Perchè la Cantine Ceci con la Colavita Anzio doveva vincere tre volte, per continuare a confidare in qualcosa che la rimettesse in gioco. Invece così, anche assicurandosi la maggior parte della posta, ha solo rimandato la resa dei conti interna. Resa dei conti che non potrà però essere di nuovo il mandare a casa qualcuno degli arrivati da oltre frontiera, senza sostituirli, come un anno fa. Sarebbe solo mancanza di serietà, nei confronti di chi giocherà il ‘suo” campionato fino alla fine.
Quanto allo scontro diretto fra le ultime, la Faliero Sarti Firenze, alla fine, è riuscita a capovolgere all’ultimo inning il terzo risultato del week end. Ma le due sconfitte con la Palfinger Reggio Emilia in pratica ne fanno la prima retrocessa, mentre gli emiliani possono continuare a sperare.

Informazioni su Mino Prati 844 Articoli
Mino Prati, giornalista dal 1979, ha scritto di baseball per 'Il Giornale Nuovo', la 'Gazzetta di Bologna', 'Stadio', 'Tuttobaseball' e 'Baseball International' e 'Agenzia ANSA' e 'Il Resto del Carlino', oltre ad essere stato il curatore del sito BaseballNow. É stato anche direttore responsabile, a livello bolognese, di diverse testate tra cui 'Fuoricampo', 'Baseball Time' e 'Baseball Oggi', nonchè addetto stampa della Fortitudo Bologna. Ha lavorato per l'Ufficio Stampa F.I.B.S. Ha pubblicato l'Almanacco del Baseball, per la Nuova Sagip, nel 1980. Oltre che giornalista, vanta un'esperienza anche dall'altra parte "della barricata": ex-tecnico, dirigente di società, a livello di categorie minori praticamente da sempre (dal 1972) a Minerbio (in provincia di Bologna dove è stato uno dei fondatori della società), e come Direttore Tecnico nelle Calze Verdi Casalecchio (Serie A2-1991) prima e nella Fortitudo Bologna (Serie A1-1992/93) poi. Più volte eletto negli organismi locali della Federbaseball a livello provinciale e regionale. E' stato il Responsabile Editoriale di Baseball.It nel 2002.

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