Zangheri-Pillisio, la staffetta ora è realtà

Ufficiale il passaggio di consegne al vertice del Rimini Baseball. Paolo Ceccaroli confermato manager dei Pirati, torna Alex Romero, ingaggiato Kevin Kelly

Passato, presente e futuro assieme a Rimini Terme, location nella quale è avvenuto ufficialmente il passaggio del testimone alla guida dei Pirati. Tuoni, fulmini e nevischio oggi in città, metaforicamente evocati da Rino Zangheri perchè il suo discorso parte proprio da lì, anzi da lassù.
"Quando finiva una stagione, qualunque fosse stato il risultato, mi prendevo un po' di tempo per pensare – ha detto l'applauditissimo Pres – e negli ultimi cinque-sei anni, dentro di me c'era il desiderio di passare la mano. Poi ci ripensavo e restavo al timone. Stavolta è diverso, ho capito che era il momento di dire basta, perchè "Lui" lassù mi ha mandato un segnale, molto chiaro, mi ha impedito di essere libero di muovermi e quindi assieme alla mia famiglia sono arrivato a questa decisione. Che non è stata facile, non lo è tuttora, ma i presidenti devono seguire le proprie squadre e io sono sempre stato un presidente presente, con qualche calcio nel sedere al momento giusto, un paio di urlacci durante le partite, ma anche un presidente che ha voluto bene ai suoi giocatori. Quindi sarò sempre a disposizione (sarà il presidente onorario, ndc), magari darò una mano a portare le palle in campo. L'importante è aver trovato un personaggio che ha grande passione, entusiasmo, uno che si è presentato con le mie stesse idee, vuole tenere la società in alto e vuole vincere".
Eccolo dunque Simone Pillisio. "Quanto tempo mi è servito prima di decidere se venire a Rimini? Un secondo, poco meno. Si è aperta una finestra importante, qualcuno dice una bella sfida, ma io sono abituato alle missioni impossibili. Sento calore, affetto, darò il massimo, Rino Zangheri in 45 anni di baseball ha fatto qualcosa di ineguagliabile, noi stiamo lavorando da un mese abbondante al progetto tecnico, di visibilità, il tutto mirato a ottenere quei risultati che ha avuto il Rimini sotto la gestione di Zangheri".
Monica Corvino avrà il ruolo di vice-presidente in un organigramma che dovrà essere ufficialmente definito a breve ("ce l'ho già in testa" ha detto Pillisio).
Poi la composizione della squadra affidata a Paolo Ceccaroli, confermato al 100{f91de22ed0d11261dfb1cbb497125a391143d735a829cf7c7466aead47b6ed5a} e l'accordo è stato trovato in pochissimo tempo venerdì sera, è bastata una breve telefonata. "Orgoglioso di essere ancora al timone di questa squadra – ha detto Ciga – si sta formando un roster che potrà lottare per il campionato e la Coppa Campioni".
I primi acquisti erano già stati annunciati nei giorni scorsi (Ruiz, Angulo, Soleana, Llewellyn e Ustariz), oggi ecco altri due nomi sicuri: uno certamente scatenerà i sogni dei tifosi riminesi, perchè si tratta del ritorno in Italia di Alex Romero, quello che Zangheri ha definito oggi "il mio figlioccio". L'altro ingaggio fresco di giornata è quello di Kevin Kelly, 34enne pitcher proveniente dal Curacao Neptunus che va a rinforzare il monte di lancio neroarancione già composto da Ruiz, Hernandez e Soleana, con il discorso Bassani ancora in stand-by.

 

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Carlo Ravegnani, nato a Rimini il 31 gennaio del 1968, ha iniziato la carriera giornalistica a 20 anni nell'allora Gazzetta di Rimini, "sostituita" dal 1993 dall'attuale Corriere Romagna dove lavora come redattore sportivo. Collaboratore per la zona di Rimini del Corriere dello Sport-Stadio, il baseball è stata una componente fondamentale nella sua vita: dapprima tifoso sugli spalti dello Stadio dei Pirati poi giocatore nel mitico Parco Marecchia e poi nel Rimini 86, società che ha fondato assieme a un gruppo di irriducibili amici. Quindi giornalista del batti e corri sulla propria testata e alcune saltuarie collaborazioni con riviste specializzate oltre che radiocronista delle partite dei Pirati assieme all'amico e collega Andrea Perari. Negli ultimi anni è iniziata anche la carriera dirigenziale, con la presidenza (dal 2014) dei Falcons Torre Pedrera. La passione è stata tramandata al figlio Riccardo che gioca lanciatore e prima base negli stessi Falcons.

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