Francesco Brandi e Omar Benelli entrano nell’organico del Bbc Grosseto

La formazione toscana prosegue la campagna acquisti con due giocatori Made in Maremma, prelevati dai Phoenix e dal Bsc, che andranno a rinforzare l’organico a disposizione del manager Junior Oberto

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L'esterno grossetano Francesco Brandi
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Il Bbc Grosseto Spirulina Becagli prosegue la campagna acquisti con l’ingaggio di due giocatori “Made in Maremma”. Il direttore sportivo Filippo Olivelli allunga il reparto esterni con l’ingaggio di Francesco Brandi, classe 1996, reduce da una brillante stagione di serie C con la maglia dei Phoenix Autotrasporti Fazzari.

Brandi torna allo stadio Jannella a distanza di dieci anni dalla vittoria del campionato di serie A federale con l’Enegan Grosseto Baseball allenato da Paolo Minozzi. Una squadra che aveva come leader sul monte di lancio Junior Oberto, che da quest’anno ha il compito di riportare in alto il Bbc Grosseto, guidandolo dalla panchina

Brandi, che ha esordito nel 2012 in IBL2 con lo Junior Grosseto, società con la quale disputò anche la serie C nel 2013, dopo aver disputato due stagioni con il Jolly Roger è uscito per qualche anno dai radar a causa di un infortunio e per impegni lavorativi. Adesso si rimette in gioco a 27 anni  con nuovi stimoli e la convinzione di poter far bene.

«Ho disputato due stagioni con i Boars e una con i Phoenix – dice Francesco Brandi – Da quando ho ripreso a giocare a baseball, ogni anno è stato sempre meglio e sono soddisfatto di come sono andate le cose.  Il mio obiettivo è dare il meglio e togliermi qualche soddisfazione, visto che sono giovane e posso ancora dare tanto».

«Mi ha fatto tanto piacere la chiamata del direttore sportivo Filippo Olivelli – prosegue l’esterno grossetano –  cercherò di rappresentare al meglio la squadra e dare il mio contributo per portarla nel baseball che conta in Italia. La squadra? I ragazzi con i quali ho iniziato da qualche settimana li conoscevo tutti, sono super vogliosi di imparare, di crescere e di giocare e hanno fame di vittoria. Il gruppo, insomma, mi piace molto».

Brandi è reduce da una bella annata con i Phoenix, conclusa con l’amara sconfitta nel proseguimento di gara5 allo Jannella nella finale per la promozione in serie B con i Red Sox Paternò. «I Phoenix sono la mia famiglia – sottolinea –  sono quelli che mi hanno fatto tornare la voglia di giocare. Mi si è spezzato il cuore, al momento di comunicare che quest’anno non sarei più stato con loro. Ma non finirò mai di ringraziare Emiliano Aprili e tutti i miei straordinari compagni».

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Il lanciatore Omar Benelli

Dal Bsc arriva invece il lanciatore Omar Benelli, classe 2005, che rientra in un progetto che guarda al futuro, con l’ingaggio di alcuni giovani promettenti. Omar Benelli, classe 2005, ha già provato l’emozione di lanciare in serie A dalla stagione 2022 con il Bsc Big Mat, lanciando complessivamente 5 riprese in 5 diverse partite negli ultimi due campionati.

«Nel Bsc avevo poco spazio, vista la qualità del monte, che può contare su Sireus, Artitzue e lo scorso anno anche su Doba – sono le prime parole di Omar Benelli –  Un monte italiano importante, giovane; l’obiettivo era di vincere e non mi è stato lasciato lo spazio che speravo. Ne ho parlato serenamente con il pitching coach Alessandro Cappuccini, che ha accettato la mia decisione. Ho scelto il Bbc convinto che avrò la possibilità di dimostrare tutto il mio valore e di provare a questi livelli».

Benelli ha partecipato ai primi allenamenti con la squadra, seguito dal manager Junior Oberto e dal pitching coach Niccolò Badii. «I lanciatori sono più grandi di quelli con cui mi allenavo fino all’anno scorso – sottolinea Benelli – ma li ho trovati gentili, accoglienti, come se fossi sempre stato nel loro gruppo. Il mio obiettivo è fare una bella stagione e avere i miei inning fissi, per proseguire il percorso di crescita».

Partito dallo Junior Grosseto, dopo tre anni Benelli è approdato al Bsc nel quale è stato uno dei protagonisti degli ultimi anni, a cominciare dello scudetto under 18. «Un ragazzo serio – lo descrive il direttore sportivo Filippo Olivelli – appassionato, sul quale poter lavorare per il futuro».