Un'Accademia locale per riportare in alto la Maremma

Inaugurata a Grosseto la scuola baseball del Bsc 1952 diretta da Beppe Massellucci. Quaranta i bambini dai quattro ai quattordici anni a lezione sul diamante. Iniziativa gratuita, allenamenti due volte alla settimana allo stadio Jannella

Circondata dall'affetto di tanti ex giocatori che in passato hanno indossato la prestigiosa casacca biancorossa del Bbc Grosseto, ha preso il via domenica scorsa la scuola baseball del Bsc Grosseto 1952, la società maremmana fondata da dodici appassionati, con in testa l'avvocato Massimo Ceciarini e il notaio Giorgio Ciampolini, nominati rispettivamente massimo dirigente e presidente onorario, per far rinascere il baseball a Grosseto.
«La nostra intenzione – dice Beppe Massellucci, bandiera grossetana e responsabile della scuola – è di creare un'accademia locale, che dia in futuro la possibilità ai nostri talenti di diventare professionisti; una scuola maremmana che servirà anche a riportare in alto i colori biancorossi».
«Partiamo – prosegue Massellucci – con quaranta bambini, dai 4 ai quattordici anni, che hanno aderito alla nostra iniziativa, completamente gratuita e che si alleneranno due volte alla settimana allo stadio Jannella, messo a disposizione dalla Grosseto Baseball del presidente Mazzei, ma dal prossimo anno vogliamo dare alla luce una squadra seniores, per dare a questi ragazzi un esempio da seguire. D'altro canto i giocatori di un certo livello non fanno certo difetto a Grosseto e se tutti crederanno in noi possiamo riportare presto la Maremma ai vertici dell'Italian Baseball League».
Parole che hanno subito trovato il sostegno di quanti non si sono voluti perdere il primo giorno di scuola e ai quali sono diventati gli occhi lucidi nel rivedere lo stadio dei quattro scudetti rifiorire, con tanti piccoli atleti. A benedire la scuola diretta da Massellucci, che inizialmente si avvale della collaborazione di Marco Felici, Roberto Piccioli e Alessandro Monaci come coach, Memmo Ristori e Sebastiano Zuppardo come preparatori atletici, sono intervenuti infatti Franco Bellugi, Mauro Bertaccini, Adolfo Marciano, Andrea Camarri, Igino Monaci, Paolo Minozzi, Marcello Verni, Enrico Vecchi, Emiliano Ginanneschi, Riccardo e Andrea De Santis, Andrea Sgnaolin. Tutti atleti che hanno fatto la storia del batti e corri in riva all'Ombrone, pronti adesso a dare contribuito di esperienza per riportare la loro città nel posto che merita a livello nazionale.

Informazioni su Maurizio Caldarelli 460 Articoli
Giornalista del quotidiano "Il Tirreno" di Grosseto, collabora anche con la Gazzetta dello Sport.

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