"Holland Series": Corendon Kinheim campione

Sweep (4 vittorie a zero) sul DOOR Neptunus in finale. E' il quinto titolo nazionale per la squadra di Haarlem. La svolta nel round-robin: dopo tre sconfitte, cambio della guardia con il manager Eelco Jansen sostituito da Hans Lemmink

Il Corendon Kinheim si è laureato Campione d'Olanda 2012 vincendo 4-0 la serie contro il DOOR Neptunus e compiendo un'autentica impresa. Kinheim aveva infatti chiuso al terzo posto la regular season della Hoofdklasse (cinque vittorie in meno del Neptunus e sette rispetto all'L&D Amsterdam) e nella "semifinale all'italiana", round-robin come nella IBL, aveva cominciato malissimo perdendo tutte e tre le gare contro il DOOR Neptunus. La svolta c'è stata quando Kinheim ha deciso di sostituire il manager Eelco Jansen (ex-lanciatore) con Hans Lemmink (ex-ricevitore). E la reazione è stata immediata e proficua: la squadra di Haarlem ha sconfitto prima gli Amsterdam Pirates in 2 gare su 3 ed altrettanto ha fatto contro i Vaessen Pioniers, conquistando così la qualificazione alle "Holland Series 2012" contro il Neptunus.
Il pronostico della finale olandese tra Corendon Kinheim e DOOR Neptunus, sulla carta, era tutto a vantaggio di Rotterdam, forte di 8 vittorie su 9 gare disputate contro la squadra di Haarlem guidata da Jansen e Milliard. Con il nuovo manager Hans Lemmink nel dug-out, il Kinheim sorprendeva già nelle due prime gare delle Holland Series in casa del Neptunus. In gara-1 David Bergman, partente del Kinheim, dominava l'avversario Diegomar Markwell e conduceva al successo il Corendon per 4-2. In gara-2 toccava al closer del Neptunus, Dushan Ruzic, subire il colpo del ko crollando nell'ultima ripresa, 3-1 per Kinheim. Ad Haarlem, gara-3 delle Holland Series (trasmessa dalla NOS sul canale Nederland 1 con il commento di Andy Houtkamp, figlio dell'ex-giocatore e ex-coach Nol Houtkamp) ha visto ancora una vittoria per Kinheim, sfruttando il fatto di giocare in casa, sul terreno del Pim Mulier, in uno stadio quasi vuoto per la diretta televisiva. Una gara segnata da diversi errori, con un tentativo di rimonta sul 5-1 del Neptunus. Il Corendon faceva sua anche il terzo match di finale per 7-3. Con tre match point a disposizione e due gare in casa da giocare, il neo allenatore Lemmink schierava nel line-up per gara-4 Niels van Weert (.500), Dirk van't Klooster (.385), Marvin Gario (.154), Bryan Engelhardt (.125), Ramiro Balentina (.250), Quentin de Cuba (.200), Roy Seltenrijch (.455), Bjorn Henrichs (.400) e Remco Draijer (.273). Ma non è stato l'attacco a determinare l'esito dell'incontro, bensì la splendida prestazione di David Bergman, protagonista di 13 strike-out in 8 riprese e perfetto durante le prime quattro riprese con 8 eliminati al piatto. Davanti a circa 2.500 spettatori, Neptunus soffriva sotto i colpi sferrati dal Kinheim: fuoricampo di Van 't Klooster da 1 punto nella prima ripresa e da 2 punti di Engelhardt nella quarta ripresa (3-0). Rispondeva con un solo-homer al settimo Rien Vernooij seguito da Shaldimar Daantji che segnava il 3-2 all'ottavo dopo due singoli. Tutto però inutile quando il partente Markwell ha lasciato il monte del Neptunus. Sui rilievi, il Kinheim ha segnato ben 6 punti tra settima e ottava ripresa. Gara, serie e campionato al Corendon Kinheim, è il quinto titolo per il club di Haarlem.
Il Neptunus voleva fortissimamente il quattordicesimo trofeo nazionale, ha rischiato troppo e ha perso tutto. Niente Europa questa settimana per il DOOR e niente Europa anche l'anno prossimo. Partirà invece domani per Nettuno la squadra dei Pirates dell'L&D Amsterdam che disputerà da mercoledì le "Final Four 2012" e parteciperà alla European Cup 2013 insieme col Corendon Kinheim.

Informazioni su Pim Van Nes 293 Articoli
E' corrispondente dall'Olanda per Baseball.it e per Mister-Baseball.com. ma segue le vicende del baseball e softball italiano anche per i siti olandesi Honkbalsite.com e Softbalsite.com. In passato, Pim Van Nes ha collaborato con la testata "Tuttobaseball" e con le riviste olandesi "Inside" e "Honkbal en Softbal Nieuws". Nel biennio 1984-1985 ha contribuito all'Enciclopedia del Baseball di Giorgio Gandolfi e Enzo Di Gesù realizzando uno speciale di 5 pagine sulla storia del baseball in Olanda. Tra il 1982 e il 2005, ha svolto la sua attività professionale presso le Ambasciate olandesi di Parigi, Kuwait City, Cairo, Algeri, Rabat, Ankara e Dubai.  

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.