nSi parte dagli anticipi ma gli occhi sono tutti puntati sul campo principale di Grosseto. E' allo "Jannella" che va in scena il primo crocevia della stagione, non decisivo ma sicuramente che può dare già una buona indicazione sulla testa della classifica. Ma si comincia questa sera, con lo scontro tra Godo e Rimini che sa di ultima spiaggia per la squadra di Maurizio Zoli. La casella delle vittorie è ancora a zero, brucia ancora la sconfitta al quindicesimo inning di gara 1 contro Grosseto, ma la strada della salvezza passa per vittorie "pesanti" ed è ora di cominciare a centrarle. Dall'altra parte c'è un Rimini che ha vinto 7 volte su 12, non convince ancora abbastanza, ha qualche problema con l'infortunio di Signorini che limita la possibilità di scelta in difesa per Romano ma viaggia a una media battuta di 275 (terzo attacco in assoluto), mentre le sue sconfitte si spiegano forse con gli eccessivi errori: ben 21, basta pensare che gli avversari di oggi ne hanno commesso solo uno in più. Sfida sul mound tra il duo di casa Baerlocher-Collina e Beech-Martinez, da domani serie a Rimini.
nAnticipo ancora più importante quello di San Marino. La squadra del Titano a confronto con quella Ducale sembra aver costruito in difesa la sua classifica: 7 vittorie, 5 sconfitte, appena 15 errori e un attacco a 251 contro Parma che batte di più (267) ma di errori ne ha commessi 21 ed è a 5 vinte e 7 perse. Non sarà ancora decisiva nemmeno questa sfida ma in caso di "tripletta" San Marino potrebbe cominciare a dire la sua eliminando di fatto Parma. E' un'occasione ma chiaramente i parmigiani cercano di riscattare la brutta figura di Nettuno e schiereranno, sia pure per qualche inning, il nuovo arrivato Mercado.
nE veniamo al clou tra Grosseto e la capolista Bologna. La squadra di Mazzotti rafforzata dall'arrivo di Brunt Ust cercherà di riprendersi la leadership del campionato ma i felsinei di super Matos (già 31 k per lui) vorranno dimostrare che il loro primato è tutt'altro che casuale. In realtà anche i "numeri" dicono che la Fortitudo merita quel posto: media battuta 303, la migliore del torneo, appena 8 errori commessi per una media di 982, anche qui migliore prestazione della Ibl. Grosseto non scherza, ha il secondo attacco con 293 ma pecca in difesa dove ha commesso 19 errori e ha una media di 963. Tutte da vedere le sfide sul mound, a cominciare da quella di domani tra Mikkelsen e il già citato Matos.
nChiude il "quadro" la sfida tra la cenerentola Redipuglia e un Nettuno uscito rinfrancato dall'ultimo turno. Le neopromossa cerca la prima vittoria, la formazione di Bagialemani – che ha il record di fuoricampo, 12 finora – non intende arrestare la sua marcia anche in virtù della sfida di Grosseto. Insomma, vuole avvicinarsi alla vetta centrando una "tripletta" contro la squadra che chiude la classifica senza alibi: appena 209 di media battuta, la peggior difesa con 25 errori. In attacco Nettuno è a 264, mentre ha commesso già 19 errori in diamante. n
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