Girone A, Parma e San Marino a braccetto in testa alla classifica

Le capoliste perdono una gara contro Big Mat Grosseto e Bologna, Macerata centra il tris a suon di fuoricampo contro il Bbc e si rilancia in classifica

Foto Noemy Lettieri
Niccolò Funzione (Big Mat Grosseto)
© Foto Noemy Lettieri

Le capoliste del girone A, Parmaclima e San Marino, vanno a braccetto. Vincono 2 gare lasciandone una agli avversari e proseguono la marcia in testa. Tiene l’Unipolsai Fortitudo Bologna, si rilancia l’Hotsand Macerata che completa l’unico “tris” di giornata ai danni del Bbc Grosseto che chiude la classifica ed è scavalcata dai cugini del Bsc che facendo lo sgambetto al Parma in gara uno portano a casa almeno una vittoria di prestigio.

Partiamo, però, dal big match di giornata che vedeva di fronte i campioni d’Italia del Bologna in una riedizione dell’ultima finale scudetto, con San Marino. I “Titani” vincono il primo incontro (8-2) grazie a 10 valide contro le 2 avversarie grazie a Rummel e Kourtis che sul monte smorzano le velleità felsinee. Nel box per i bolognesi l’unico a battere valido è Gamberini che chiude a 2 su 3. Per San Marino da segnalare il 3 su 3 di Diaz, il 2 su 4 di Tromp (con un fuoricampo) e di Batista. I campioni d’Italia fanno loro il secondo incontro (1-0) grazie al punto segnato al primo inning quando mettono a segno 3 delle 6 valide della partita. Ai “Titani” non basta metterne 8 sullo score. Lanciatore vincente Bassani, perdente Pomponi. Nel box per Bologna il 3 su 4 con un doppio di Paolini, per il San Marino il 2 su 3 di Alvarez. Senza storia gara-3 con i “Titani” che vincono (6-0) battendo ancora 8 valide – tra cui il 2 su 4 di Tromp con un triplo – e grazie a Lopez Santana che lascia solo 2 hit agli avversari, entrambe di Helder. Perdente De Leon.

Parmaclima, invece, recrimina per la sconfitta (2-1) nel primo incontro che le impedisce di guidare da sola la classifica. Una volata di sacrificio di Cappuccini porta a casa il punto della vittoria nel primo supplementare. Le squadre battono le stesse valide (7) e non commettono errori, vince sul monte Palumbo, perde Perez Cadillo. Nel box per il Big Mat in evidenza Giordani con 2 su 3 e Aloma Herrera con 2 su 4. Nel Parma bene Desimoni (2 su 3). Stretti anche i risultati degli altri incontri, dove però Grosseto non segna. In gara 2 Parma fa sua la gara (2-0) battendo 6 valide contro 3 e grazie a Bocchi (vincente sul monte) che in 7 riprese lascia al piatto altrettanti avversari. Il “solito” Desimoni batte un doppio e chiude a 1 su 3 nel box. Lanciatore perdente Sirens. Finisce 1 a 0 il terzo incontro ed è ancora una volata di sacrificio, stavolta al primo inning, a decidere la gara dopo una base a Desimoni e il doppio di Gonzales. Attacchi “spuntati” (2 valide per Grosseto, 4 per Parma), il vincente è Figuerero con salvezza di Scotti, perdente Garcia del Toro.

Lo “sweep”, infine, consente all’Hotsand Macerata di salire in classifica. Anche qui risultati “stretti”. Nel primo incontro (2-1) è un fuoricampo di Gionni Luciani a consegnare la vittoria ai marchigiani che battono 4 valide, contro 3, e hanno in Correa il lanciatore vincente (salvezza di Cuomo), mentre il perdente è Noguera. Addirittura tre gli homer in gara 2 che l’Hotsand fa sua (9-6) anche grazie alle palline spedite oltre la recinzione da Servidei, Bernardina e ancora Luciani. Tre homer su 8 valide (7 quelle maremmane) sono appunto decisivi. Lanciatore vincente Quattrini, con la salvezza di Doba, perdente Soto. Finisce ancora 2-1 il terzo incontro e stavolta il fuoricampo per Macerata è di Leonora, ma l’impresa la compie sul monte Williander con 12 k in 7 riprese. L’Hotsand batte 3 valide contro le 4 grossetane e commette anche un errore, ma alla fine è ininfluente. Perde sul monte Gonzales Valera.

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