Danesi e Telemarket, che colpi

Le due regine degli anni ´90 escono a pieni voti dal fine settimana. Anche l´Orel con le due clamorose vittorie di Bologna riapre la sua stagione

Nettuno e Rimini, sono loro due a sorridere dopo l´ottavo turno di A1. In un campionato che sino alla vigilia di questo fine settimana aveva fatto registrare solamente tre triplette, ne presenta ben due che in qualche modo segnano una svolta, seppur piccola, nell´economia della stagione. E, soprattutto, la classifica si accorcia. Nello spazio di tre partite ci sono due posti play off ed uno retrocessione.
La sofferta vittoria nel chilometrico anticipo di giovedì è stato l´inizio di un fine settimana in crescendo per la Danesi Nettuno, che sul proprio campo coglie il risultato più clamoroso di tutti. Le tre sconfitte inflitte al Colonie di Maremma Grosseto nel derby tirrenico hanno tolto a titolo definitivo dalle acque basse la formazione di Ruggero Bagialemani, reduce da sette vittorie nelle ultime nove uscite, ed anzi in questo momento ha le stesse sconfitte della capolista che dovrà riposare. A Nettuno si comincia a vedere l´attacco funzionare, con Guzman che lentamente sta convincendo anche i più scettici, ed un monte di lancio sempre più affidabile, soprattutto nelle partite del sabato. C´è meno da ridere in casa Grosseto, invece, al di là del triplo ko. Il ritorno di Navarro, apparso in buona forma, è l´unica nota positiva di una trasferta da dimenticare che di colpo cancella quanto di buono si era visto precedentemente contro Rimini e Bologna.
La Telemarket Rimini esaurisce il suo girone di andata con una tripletta ai danni della Comcor Modena, la prima della sua stagione. Due punti come scarto massimo, non si può dire che la formazione di Mike Romano sia particolarmente sfortunata in questa stagione, occorrerà solo verificare se potrà mantenere questo ritmo nella seconda parte della stagione, che peraltro si presenterà molto spezzettata. Torna invece con i piedi per terra il Modena, che adesso deve anche tornare a guardarsi indietro. Perché in coda che si sono avuti altri risultati fondamentali. Il più eclatante sono le due vittorie dell´Orel Anzio in casa dell´Italeri Bologna. L´esame da ultima spiaggia per i biancazzurri è stato brillantemente superato, per la prima volta sono state ottenute due vittorie in un weekend ed adesso la quota salvezza è distante solamente tre partite, non poche ma comunque un numero sul quale si può sperare. Mentre per la seconda settimana di fila Bologna non va oltre un successo nel trittico, segno di una crisi per adesso solo accennata ma che rischia da un momento all´altro di esplodere. Importante boccata d´ossigeno anche per la T&A San Marino, che con le due vittorie sul campo del De Angelis Godo non solo ridimensiona i ravennati, ma come detto accorcia la classifica. Graduatoria che, dopo il recupero con il Bologna e dopo l´ultima di andata si potrà leggere finalmente con la necessaria chiarezza.

Informazioni su Mauro Cugola 547 Articoli
Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

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