I Cubs in vetta alla NL Central senza neanche giocare

Grazie alla sconfitta degli Astros il divario di mezza partita è stato colmato

23 Settembre 2003 Ivano Luberti Il punto sulle Majors

Inizio dell'ultima settimana di regular season con il botto per gli Houston Astros che subiscono una sconfitta inaspettata soprattutto per come è maturata. Due fuoricampo battuti da due pinch hitter dei Giants (Durham e Feliz) sul closer di Houston Billy Wagner. Wagner è uno dei closer più affidabili: pensate che in tutto l'anno Wagner ha concesso solo 6 fuoricampo ed ha ottenuto ben 43 salvezze. La cosa più brutta per Houston è che sembra in calando: questa è stata la sua terza sconfitta consecutiva.
Nella corsa alla wild card invece Florida ha confermato il suo vantaggio portandolo ad una partita secca: per farlo ha battuto Atlanta 6-3 con 4 punti battuti a casa e un fuoricampo di Derrek Lee. Los Angeles invece viene sconfitta da San Diego 9-5 e perde contatto dai primi.

Niente da segnalare invece nella American League dove vincono tutte le prime e quindi le cose si fanno sempre più difficili per le inseguitrici. Unica eccezione gli Yankees che però sembrano avere un vantaggio sicuro. New York è stata sconfitta dai White Sox grazie soprattutto ad un fuoricampo da tre punti di Magglio Ordonez al decimo inning.
Boston, l'unica ancora in gioco nella East Division, si è imposta su Baltimore 7-5, anche grazie al ritrovato closer Byiung-Hyum Kim, conservando il vantaggio su Seattle nella corsa alla wild card. I Mariners si sono imposti 5-1 su Anheim con una partita completa di J. Moyer alla sua ventesima vittoria stagionale. Anche gli altri concorrenti di Seattle hanno vinto: Oakland ha infatti battuto i Rangers per 7-3 con 5 punti battuti a casa dalla coppia Chavez-Tejada. Nella Central Division i Royals tentgono viva , insieme a Chicago, la speranza aritmetica, battendo Detroit 12-6. Pei i Tigers la sconfitta è la numero 117 e stabilisce un record per la American League.

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Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.