
Dura metà partita il sogno dell'Italia di poter competere contro Taiwan. Quasi perfetti fino al quinto inning, gli azzurri hanno ceduto quando hanno dovuto far ricorso al bull pen, letteralmente sommerso dalla potenza dell'attacco cinese. La sospensione per manifesta inferiorità appare comunque una punizione eccessiva per gli azzurri.
L'Italia affronta la Cina di Taipei in una giornata caldissima. Come previsto, Faraone dà la palla del partente a Masin.
Al primo inning entrambe le squadre colpiscono duro. Dallospedale per l'Italia scavalca l'esterno centro e ottiene un doppio. Taiwan invece con la prima valida passa.
L'interbase Cheng Chao Hang ottiene un lungo fuoricampo a sinistra che vale il primo punto. Subito dopo il designato Peng Cheng Min spara una bordata che si perde in foul di pochissimo. Masin lo passa in base e poi chiude facendo battere Tsai Feng An in diamante.
La reazione azzurra non si fa attendere. Con un out, Patrone spara un gran doppio tra gli esterni, avanza in terza sulla battuta in diamante di Casolari e segna sul singolo di Bischeri. Il partente cinese Tseng Chao Hao soffre e concede 4 ball a Pantaleoni. Schiavetti arriva sul conto pieno e poi trova un contatto perfetto, che spedisce la palla dietro all'interbase per il vantaggio italiano.
Al terzo Liverziani apre con un doppio che spazzola la riga di foul a destra. Chiarini arriva sul conto pieno ma guarda il terzo strike, una curva che taglia il piatto. D'Auria riceve invece 4 ball ma Patrone batte in un doppio gioco che chiude la ripresa.
Il pericolo scampato convince comunque Taiwan a cambiare. Esce il partente Tseng ed entra il mancino Ho Chi Hsien. La pressione azzurra però coninua e l'Italia segna ancora. Con un out Bischeri riceve 4 ball, raggiunge la terza sul singolo a destra di Pantaleoni e segna su lancio pazzo. Schiavetti arriva sul conto pieno e guarda il terzo strike, ma il quarto punto entra lo stesso. L'interbase cinese Cheng scieglie il rimbalzo sbagliato per raccogliere la battuta di Dallospedale e commette un errore che permette a Pantaleoni di pestare il piatto di casa.
Al cambio campo Taiwan accorcia le distanze con la seconda valida del pomeriggio, un altro fuoricampo. Questa volta ad andare lungo è il designato Feng Cheng Min.
Intanto il rilievo cinese Ho cresce. Al quinto mette al piatto in successione Chiarini e D'Auria e fa battere Patrone in diamante. E' il primo attacco azzurro che si chiude con 3 soli uomini.
Al cambio campo Taiwan ribalta la situazione. Kao Chih Kang apre con un singolo e il nono battitore del line up cinese Chen Chia Wei (professionista con i Chinatrust) spedisce dietro l'esterno sinistro il terzo fuoricampo della partita. Il pitching coach Cortina visita Masin, mentre nel bull pen italiano inizia il movimento. Dopo la base al lead off Tseng e 2 ball su Chang Chia Hao, la partita di Masin si chiude e in pedana sale Matteo Nava. Taiwan cambia apparentemente strategia e porta Tseng in seconda con un bunt, ben eseguito da Chang con 2 strike. Dopo la base a Feng, i cinesi risolvono ancora di potenza. E' il prima base Tsai Feng An (altro pro dei Brother Elephant, gli Yankees di Taiwan) a colpire il quarto homer della giornata. Nava accusa il colpo e concede un'altra base a Shen Yu Chieh. Dopo un lancio pazzo, il singolo di Kao vale altri 2 punti e decreta la fine della partita di Nava. In pedana sale Mattia Salsi, che appare emozionato e viene colpito da un singolo di Chen che vale il decimo punto. Concede poi 2 basi a Tseng e Chang e l'Italia deve ricorrere di nuovo al bull pen. In pedana sale Niccolò Badii che, finalmente, chiude con uno strike out su Cheng Chao Hang, battitore numero 14 della ripresa.
L'Italia prova a restare in partita. Casolari e Schiavetti battono valido ma Dallospedale colpisce una rimbalzante sul lanciatore e il sesto attacco azzurro si chiude.
Al cambio campo Faraone dà spazio alle seconde linee. Entrano Sgnaolin, Zamò, entrambi al debutto nella nazionale maggiore, Imperiali e Malagoli per dare respiro a Schiavetti, D'Auria, Patrone e Bischeri. Liverziani si sposta in prima.
La partita non ha più troppo da dire, anche perchè il rilievo cinese Ho ha completamente spento l'attacco azzurro. Comunque Taiwan non la fa andare oltre le 8 riprese.
L'ottimo Badii dopo 2 riprese e u n terzo perfette lascia il posto a Mariani. Il lanciatore della neo promossa in A1 Reggiana debutta concedendo a Taiwan il quinto fuoricampo del pomeriggio. L'homer è questa volta di Tseng Hua Wei. Un errore di Imperiali, un colpito e un singolo riempiono le basi per Chen Yuan Chia, battitore emergente di Taiwan, che finisce al piatto girando a vuoto una palla alta. Sul nuovo pinch hitter Wu Wei Han Mariani commette lancio pazzo e Taiwan segna il punto numero 12. Un singolo e un errore chiudono il discorso per manifesta inferiorità.
ITALIA 0 2 0 2 0 0 0 0 = 4
TAIWAN 1 0 0 1 8 0 0 4 = 14
note: battute valide Italia 9, Taiwan 12; errori Italia 2, Taiwan 1
Fuoricampo: Cheng Chao Hang (1°, 1p.), Feng Cheng Min (4°, 1p.), Chen Chia Wei (5°, 2p.), Tsai Feng An (5°, 3p.), Tseng Hua Wei (8°, 1p.)
Doppi: Dallospedale, Patrone, Liverzianie Schiavetti
Lanciatori: Tseng Chao Hao rl 3 – so 2 – bb 2 – bv 5 – pg 2; Ho Chi Hsien (v.) rl 5 – so 7 – bb 1 – bv 4 – pg 1; Masin rl 4 – so 1 – bb – 2 – bv 5 – pg 4; Nava (p.) rl 0.2 – so 0 – bb 2 – bv 3 – pg 6; Salsi rl 0 – so 0 – bb 2 – bv 1 – pg; Badii rl 2.1 – so 3 – bb 0 – bv 0 – pg 0; Mariani rl 0.2 – so 1 – bb 0 – bv 3 – pg 3.
ITALIA: Schiavetti INT (2/4) – Sgnaolin, Dallospedale 2B (1/3), Liverziani ED (2/4), Chiarini ES (0/4), D'Auria 3B (0/2)- Imperiali (0/1), Patrone RIC (1/3)-Malagoli (0-1), Casolari DH (1/4), Bischeri 1B (1/2)-Zamò ED (0/1), Pantaleoni EC (1/3), Masin LAN (Nava, Salsi, Badii, Mariani)
TAIWAN: Tseng Hua Wei EC, Chang Chia Hao 2B (Chen Chiang Ho), Cheng Chao Hang INT, Png Cheng Min DH, Tsai Feng An 1B, Shen Yu Chieh ED, Chang Chien Ming ES, Kao Chih Kang RIC, Chen Chia Wei 3B, Tseng Chao Hao LAN (Ho Chi Hsien)
Arbitri: Benito (NL), Aguila, Aguez (Cuba), Natsume (Jap)
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