Mazzotti dopo la sconfitta.
‘Brucia! Potevamo veramente lasciare il Nettuno fuori da una finale, dopo nove anni. Invece abbiamo lasciato che rialzassero la testa. Ci hanno dato una lezione di baseball.
Cosa è mancato all’Italeri questa volta?
‘Il salto da post-season. Abbiamo sofferto la pressione. Non siamo stati bravi a chiudere la serie quando ne abbiamo avuto l’opportunità. Sicuramente ci è mancata la valida al momento giusto. Cinque fuoricampo non sono bastati. In un playoff ci vuole anche un pizzico di fortuna, ed in gara-sei, ad esempio, l’hanno avuta loro.
E sul piano tecnico?
‘Sul piano tecnico abbiamo giocato con uno straniero in meno, rispetto agli altri. Dent non ha dato quello che ci si aspettava da lui. In finale chi c’è? Due squadre che hanno avuto Miller e Carvajal o Buccheri e Carr, che magari in regular season non avevano reso al meglio, ma che in semifinale o sono stati sempre lì o hanno fatto la differenza, come i due di Rimini. Poi abbiamo fatto in difesa errori che ci sono costati carissimi e, appunto, non abbiamo saputo ammazzare la partita martedì e mercoledì.
La Danesi invece…
‘E’ stata brava a cambiare tattica dopo le prime due partite. Ha saputo leggere bene la situazione e girarla a suo favore.
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