Si giocheranno 3 partite a settimana

Questa la volontà delle società della massima serie. Sarà possibile tesserare 3 stranieri

Le società della Serie A1 si sono espresse a favore delle 3 partite a settimana e questo dovrebbe ratificare domani il Consiglio Federale, che si riunirà in mattinata a San Marino.
La volontà è stata espressa dalla 'Consulta' delle società, che ha incontrato il Governo del baseball oggi a Bologna.

Il Campionato 2002, con formula a 10 squadre immutata, vedrà anche l'aumento del numero degli stranieri. Sarà possibile tesserarne 3, che potranno giocare tutti assieme solo nella gara del venerdì sera. Nelle altre 2 partite potranno essere nel 'line up' solo 2 giocatori di passaporto non italiano.
Sarà possibile tagliare giocatori stranieri fino al 30 giugno, con un limite di 3 tagli.
Il limite per il tesseramente degli italiani (nella sostanza, degli oriundi) sarà invece quello del 31 maggio.

A proposito di date e orari delle gare, le società hanno chiesto che vengano liberalizzati, così da poter evitare il più possibile la disputa di doppi incontri. In concreto, in caso di fattibilità si potrà giocare una gara di domenica oppure infra settimanalmente. Anticipi o posticipi non saranno possibili nelle ultime 3 giornate di 'regular season', durante le quali le gare dovranno essere disputate in contemporanea.

Il Presidente del Caserta, il Notaio Musto, si occuperà di redigere un regolamento della Lega da sottoporre alle altre società per una prima approvazione.

Al termine dell'incontro il Presidente Federale Riccardo Fraccari ha espresso la sua soddisfazione: Ritengo che il primo degli impegni presi in campagna elettorale sia stato onorato e il risultato di questa riunione va oltre ogni più rosea aspettativa. Spero si possa proseguire così, con il Consiglio e le società pronti a dialogare.

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

Commenta per primo

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.