San Marino, ecco Lopez e Pedrol

L’interbase lascia Macerata dopo tre anni, il pitcher arriva dal campionato tedesco

Legionare Regensburg
Christian Pedrol con la casacca dei Buchbinder Legionäre Regensburg
© Legionare Regensburg

Prosegue senza soste la campagna rafforzamento del San Marino, che mai come quest’anno ha messo mano al proprio roster. Quando alla fine della scorsa stagione Erick Epifano ha comunicato alla società che avrebbe attaccato gli spikes al chiodo, la caccia al nuovo interbase è diventata la proprietà per i dirigenti del Titano. Sostituire uno dei migliori shortstop del campionato, la sicurezza fatta a persona, non era semplice e così San Marino è andato su un profilo sicuro, quello di Javier Lopez. Il 30enne interbase dominicano di passaporto olandese ha giocato le ultime tre stagioni a Macerata, con medie altissime nel box di battuta e dimostrando una notevole capacità nel rubare le basi.

Il secondo acquisto di giornata è invece una new entry per il nostro batti e corri, l’ennesimo volto nuovo sul monte biancazzurro. Christian Pedrol, classe 2000, pitcher destro, brasiliano di nascita e tedesco di passaporto, nel 2000 ha bagnato il naso in Triplo A con l’organizzazione dei Mariners. Diviso tra Rookie League, Singolo A e Lega invernale del Nicaragua, Pedrol nelle ultime tre stagioni è stato uno dei migliori pitcher della Bundesliga dove ha militato nel Regensburg.

Informazioni su Carlo Ravegnani 272 Articoli
Carlo Ravegnani, nato a Rimini il 31 gennaio del 1968, ha iniziato la carriera giornalistica a 20 anni nell'allora Gazzetta di Rimini, "sostituita" dal 1993 dall'attuale Corriere Romagna dove lavora come redattore sportivo. Collaboratore per la zona di Rimini del Corriere dello Sport-Stadio, il baseball è stata una componente fondamentale nella sua vita: dapprima tifoso sugli spalti dello Stadio dei Pirati poi giocatore nel mitico Parco Marecchia e poi nel Rimini 86, società che ha fondato assieme a un gruppo di irriducibili amici. Quindi giornalista del batti e corri sulla propria testata e alcune saltuarie collaborazioni con riviste specializzate oltre che radiocronista delle partite dei Pirati assieme all'amico e collega Andrea Perari. Negli ultimi anni è iniziata anche la carriera dirigenziale, con la presidenza (dal 2014) dei Falcons Torre Pedrera. La passione è stata tramandata al figlio Riccardo che gioca lanciatore e prima base negli stessi Falcons.