Girone F: Modena, “tripletta” e qualificazione con super Ventura

La Comcor vince a Ronchi e conquista la poule scudetto insieme ai friulani. Per l’eterno lanciatore (ha 58 anni) una salvezza e una vittoria. Tris anche del Nettuno 1945, Godo chiude all’ultimo posto.

Museo del baseball
Cipriano Ventura, 58 anni a settembre
© Museo del baseball

La Comcor Modena vince tre volte contro la New Black Panthers Ronchi e conquista i quarti di finale, insieme alla squadra friulana. Il Nettuno 1945 batte tre volte il Godo e condanna gli emiliani all’ultimo posto in classifica. E’ quanto emerge dalla quarta giornata i ritorno del girone F del massimo campionato. Raggruppamento dominato dall’Hotsand Macerata che ha approfittato del turno di riposo guardando tutti dall’alto in basso. Mattatore di giornata Cipriano Ventura che a 58 anni (li compirà il 20 settembre), conquista una salvezza e una vittoria sul monte.
Comcor subito avanti 3-0 con le segnature al primo e secondo inning della gara d’esordio, Ronchi prova a recuperare segnando 2 volte al sesto ma prima Hurtado Noa esce bene dalla situazione, poi Ventura chiude lasciando due uomini al piatto sui 3 affrontati. Lanciatore perdente Ruiz Torres, per il quale pesano le 5 basi concesse. Nel box bene Henriquez (2 su 3) e Infante Carreno (1 su 2 con un triplo) per il Modena. Un big inning al terzo da sei punti e le due segnature al sesto consentono alla Comcor di vincere anche gara 2 (8-2) nonostante i padroni di casa battano più valide (7 contro 6) e il numero degli errori sia lo stesso (2). Pesano le basi concesse dal Ronchi (6 contro 3). Vincente è Soto Lopez, perdente Nardi. Nel box per il Modena in evidenza Luti Infante (2 su 3), nel Ronchi Da Re e Miceu (2 su 3)
Nel terzo incontro (4-3) serve un inning supplementare pieno di sorprese per consentire alla Comcor di completare la “tripletta”. Sull’1 a 1 Ronchi segna due volte grazie a una base, due singoli e un errore, poi Cipriano Ventura (vincente) ci mette tutto il mestiere possibile per chiudere la ripresa. I suoi compagni, nel box, rendono pan per focaccia e su Bazzarini (perdente) segnano tre volte: dopo un out c’è una base, quindi un singolo, ancora un out per scelta difesa e poi il doppio di Pomilio e le successive basi danno ai padroni di casa vittoria e qualificazione.
Tutto facile per il Nettuno in gara 1 (5-0) grazie a tutte segnature arrivate nel secondo inning grazie a tre singoli e due doppi. I tirrenici battono di più (7 valide contro 4) non commettono errori (1 i locali) e sul monte non concedono più di tanto, grazie ai 7 k messi di Liguori in 5 inning. Nel box da segnalare per il Nettuno il 2 su 3 di Zazza con un doppio. Il 1945 fa suo anche il secondo incontro (3-2) segnando i punti decisivi a inizio partita. Sellaroli apre con un triplo (chiudeà a 3 su 4) e i tre singoli successivi fanno entrare 2 punti. Nell’attacco successivo prima Riccardo Mazzanti, poi ancora Sellaroli e quindi Lorenzo Barbona (2 su 3 per lui) porteranno a casa l’altra segnatura. Godo – che al secondo aveva segnato un punto – si risveglia al sesto con un altro, ma Taschini (salvezza) chiuderà quello che Pecci (vincente) aveva iniziato. Nel Godo da segnalare il 2 su 4 di Meriggi con un doppio. In gara 3 (4-2) i nettunesi segnano con la parte bassa del line up al secondo, poi controlla la partita grazie a una prova super di Alessandro Ciarla sul monte (12 k in 5 riprese, vincente) e la salvezza di Josè Paula. Lanciatore perdente Piumatti. Da segnalare nel box Sellaroli (2 su 3) e Rosa Paniagua (2 su 4).

Alla poule scudetto accedono Macerata, Nettuno 1945, Modena e Ronchi. Solo i marchigiani sanno che affronteranno nei quarti il Big Mat Grosseto, per gli altri accoppiamenti servirà completare il girone G.