Parma si presenta in Coppa Campioni con uno shutout su Paderborn

Un grande slam di Cesare Astorri all’8° permette di chiudere con due riprese d’anticipo. Gli Untouchables in difficoltà dalla prima ripresa sotto i colpi dell’attacco, che ha battuto nove valide. Giornata tranquilla per Guillen e Bocchi

Corrado Benedetti/Parma Baseball
Cesare Astorri ha firmato il grande slam della manifesta superiorità
© Corrado Benedetti/Parma Baseball

Esordio vincente del Parma Clima in coppa Campioni ad Amsterdam. I ragazzi di Marcello Saccardi, campioni uscenti,  si sono sbarazzati in otto riprese della formazione tedesca degli Untouchables Paderborn (13-0). Lo shutout è figlio di un attacco da nove valide  (Luis Gonzalez 2/2 con un doppio,  Joseph 2/3 con un doppio e un triplo e Astorri (2/4 con un grande slam all’8°) e una prestazione tranquilla di  Pablo Guillen (3bv-5so in 6rl) e Matteo . Bocchi (0bv-4so in 2rl. La formazione emiliana ha messo la gara sulla strada giusta dal primo attacco, battendo i lanci di Nicolas Gobert, classe 2002, inserito a sorpresa sul monte come partente.  Desimoni, Joseph e Mineo hanno riempito i cuscini raccogliendo le basi ball concesse da Gobert e poi Luis Gonzalez ha alzato una lunga volata a destra (doppio) che l’incerto Rammelmann non è riuscito a difendere. La successiva battuta in diamante di Astorri ha permesso al Parma Clima di chiudere il primo inning in vantaggio per 3 a 0. 

L’attacco del Parma Clima ha messo un altro punto sul tabellone al terzo inning. Noel Gonzalez ha aperto la frazione ricevendo quattro ball ed è avanzato in terza grazie a un doppio a destra di Joseph: la successiva battuta in diamante di Mineo gli ha consentito di segnare il punto del 4 a 0 ed ha fatto da prologo alla sostituzione di Gobert con il mancino Hanson, classe 2003. 

La partita di Guillen è durata sei inning e 88 lanci. Il pitcher cubano ha dimostrato un perfetto controllo ed ha facilmente disposto dei battitori tedeschi limitandosi alla concessione di tre sporadici singoli a Rammelmann, Reinhardt e Richards. A partire dalla settima ripresa lo ha rilevato Matteo Bocchi. 

Dall’altra parte l’attacco del Parma Clima si è improvvisamente spento contro il “southpaw” Hanson. Tra la terza e la sesta ripresa il rilievo tedesco ha ottenuto una lunga serie di eliminazioni intervallate solo da un singolo di Luis Gonzalez alla quinta. Il Paderborn è così rimasto in partita e nel corso del settimo inning ha creato una preoccupazione allo staff dei campioni uscenti: Bocchi ha colpito Beyers ma l’azione offensiva dei tedeschi è stata bloccata da un’eccellente giocata di Flisi che ha raccolto in tuffo la successiva battuta di Bergman ed ha eliminato Beyers con un perfetto tiro in prima base. 

Al cambio di campo i ducali hanno definitivamente messo le mani sul match. Hanson ha colpito Noel Gonzalez e poi ha subito da Joseph il triplo che ha permesso di allungare fino al 5 a 0. La panchina del Paderborn ha provato a bloccare l’azione del Parma Clima sostituendo Hanson con Dembowski ma una volata di sacrificio di Mineo e un singolo di Astorri hanno allargato il margine fino a un comodo 7 a 0. 

All’ottava ripresa grazie alle valide di Noel Gonzalez, Poma e Mineo seguite dal grande slam di Cesare Astorri gli emiliani hanno chiuso per manifesta superiorità.

Domani sera il Parma Clima affronterà alle 19,30 i padroni di casa dell’Amsterdam,  sconfitti dai ducali nella finale del 2022.