Nel girone E la Comcor Modena balla da sola

La formazione di Nanni sfrutta al meglio i pareggi delle altre due serie, e con la doppietta sul Settimo è in vetta solitaria. Garadue con finale al cardiopalmo tra Cagliari e Senago

Lauro Bassani - PhotoBass
Il lanciatore partente del Modena Noa Hurtado
© Lauro Bassani - PhotoBass

Due giornate in archivio, e nel girone E è il Comcor Modena a trovarsi solitario in testa alla classifica. In casa la formazione di Nanni ha superato due volte il Settimo, e sfruttando la divisione della posta tra Ecotherm Brescia e Grizzlies si trova già a recitare il ruolo di battistrada.

Al Torri garauno finisce 10 a 0 per i padroni di casa, che capitalizzano al massimo una quarta ripresa da 6 punti, la quale per essere chiusa ha avuto bisogno anche di due cambi in pedana. Decisivo tra gli altri anche un doppio da tre punti battuti a casa di Calasso quando si giocava con basi cariche e due fuori. Calasso che poi entrava addirittura a punto su due lanci pazzi. Combattutissima invece garadue, terminata 1 a 0 e con gli emiliani che passavano subito al primo attacco. Faceva tutto Juan Carlo Infante Luti, che batteva singolo, rubava la seconda e arrivava a casa su due rimbalzanti. La vittoria in pedana porta la firma di Hurtado (6,0 rl, 3 bv, 2 b e 8 k) con salvezza di Calero Gamez, subentrato al settimo che ha lasciato al piatto 7 dei 9 uomini affrontati.

Lo scontro tra le altre due formazioni in testa alla classifica prima della seconda giornata, quello tra Ecotherm Brescia e Grizzlies, si è chiuso invece con una vittoria per parte. Nel primo match parziale di 1 a 1 sino al settimo, con i padroni di casa che erano riusciti poco prima a recuperare il punto iniziale del Brescia siglato al secondo inning. Con uno in base per errore e zero fuori saliva in pedana Pascoli al posto di Zingarelli, ma il suo ingresso si rivelava abbastanza traumatico. Due doppi in sequenza di Zatti e Gorrin valevano il 3 a 1 con il quale si chiudeva il match. Nella seconda partita i Grizzlies vincevano 5 a 3 riuscendo a conservare il vantaggio di 4 punti segnati al secondo attacco, turno in cui arrivava anche il fuoricampo di Paolo Barbero. Successo firmato da Carrillo Suarez, in pedana per 8 riprese, con salvezza ad opera di Pascoli.

Divisione della posta anche tra Cagliari e Senago, le due squadre che dopo la prima giornata erano ancora ferme a zero. In garauno il Senago si imponeva prima del limite per 17 a 3, con ben 8 punti nelle prime due riprese e poi relativo equilibrio (8-3 al quarto) prima della seconda “deflagrazione” dei lombardi, che al settimo andavano a segno ben 8 volte. In garadue disputata domenica mattina gli isolani rompevano lo zero in classifica andando a vincere per 5 a 4 un match sempre in equilibrio sino alla fine di un match chiusosi in maniera perlomeno drammatica. Al nono, sotto di un punto con due fuori, il Senago si teneva in vita con un singolo a sinistra di Armigliati. Seguiva la base a Milani e Boniardi battezzava subito il primo lancio del subentrato Lindsay per il pareggio. Era però destino che la partita avrebbe preso la direzione di Cagliari, che apriva con un singolo di Cueto. Andato in malora (preso al volo) il tentativo di bunt di Alvarez Martinez, arrivava una base e quindi un doppio di Andres Turino a far vincere agli isolani la prima partita del campionato.