Che dire…
Nel girone D c’è equilibrio, ma solo fra Verona, Castellana e Bolzano. Il discorso non riguarda l’Unipolsai, matematicamente prima già dalla scorsa settimana, e sempre più imbattuta dopo questo fine settimana.
Per i campioni in carica altre due “manifeste”, e senza subire punti: 14-0 e 22-0. La resistenza della Metalco è durata in pratica il primi inning di garauno. Poi, sul 3 a 0 (solo homer di Leonora, fuoricampo da due di Liberatore), i bolognesi hanno preso ha macinare valide e punti, a partire dal grande slam di Loardi: 10-0 a fine 3°, 12-0 la ripresa dopo con la seconda battuta punto di Leonora. Buonanotte.
Fortuna che il “precampionato” finirà col prossimo weekend, perché ella serale la differenza è diventata ancor più immediata e abissale. La Fortitudo è scappata subito, in un modo o nell’altro, con 5 punti al 1°, altrettanti al 2°, con l’homer da 3 di Van Gurp. Poi 11 volte a casa base in un turno, al 5°… Una sola valida concessa dal trio Brolo Gouvea- Palumbo – Rivero. Mah… è baseball?
La Tecnovap Verona intanto ha sfruttato l’occasione per sorpassare in classifica anche la Metalco, oltre all’avversario diretto in campo, il Bolzano, battuto 12-7 e 5-1.
Nella prima partita equilibrio fino al 4°: 2-0 Verona, 2-1 (solo homer Gaiardoni), 4-2 Bolzano, 4-4 (fuoricampo, ancora da uno, di Meliori) durato dal 3° al 5°. Qui l’allungo scaligero, con quattro uomini battuti a casa base da un doppio di Castagna, un singolo di Nifosi e l’aiuto di un errore della squadra bolzanina, a cui non è bastato battere tre valide in più.
In garadue Verona si è messo in tasca un 3 a 0 determinante nelle prime due riprese. Al resto ha provveduto Perdomo dal mound: una valida e 9 strikeout in 6.1 inning, rilevato da Almora Escudero.