Anche l’Austria si arrende, Italia imbattuta ai quarti

Ben quattro fuoricampo per gli azzurri che conquistano il terzo successo consecutivo per manifesta superiorità (14-1) e volano alla fase finale. Grande slam per Friscia. Giovedì affrontiamo la Croazia

Ezio Ratti
Vito Friscia dopo il grande slam contro l'Austria
© Ezio Ratti

Dopo Grecia e Belgio, anche l’Austria deve cedere allo strapotere azzurro. Ad Avigliana, l’Italia infila la terza vittoria consecutiva per manifesta superiorità (14-1), mantiene l’imbattibilità nel massimo torneo continentale anche nell’ultimo match della fase eliminatoria e vola ai quarti di finale.

Gli uomini di Piazza chiudono anzitempo la pratica austriaca con 10 battute valide (di cui 4 fuoricampo) trascinati nel box da Noel Gonzalez (2 su 3) e Vito Friscia, co-protagonisti con 7 punti battuti a casa. Alex Bassani vincente sul mound con 3 strike-out nel settimo e conclusivo inning.

Fuoco alle polveri nel secondo inning quando gli azzurri mettono a segno un rotondo 6-0: a basi cariche, Epifano legna un doppio all’esterno centro e porta sia Mineo che Liberatore a casa, seguiti di lì a poco anche da Celli che sfrutta un lancio pazzo. Omar Duenas è in difficoltà e crolla quando con due ball è Mercuri a piazzare un fuoricampo da 2 punti. Leo Ferrini completa l’opera e sigla il 6-0 su singolo di Dario Pizzano. Un inning pesante in cui gli azzurri sono addirittura riusciti a ricominciare il turno di battuta mentre Aldegheri tiene a bada l’attacco avversario (6 K in quattro riprese)

L’Austria accusa il colpo pesante, prova a rialzare la testa al sesto ma racimola solo un punto (sarà quello della bandiera) su Nicola Garbella, entrato come rilievo, grazie al ricevitore Sammy Hackl autore di un doppio che tocca il piatto di casa dopo il singolo del terza base Marcel Mariette.

E’ un fuoco di paglia perché l’Italia dilaga tra sesto e settimo inning con ben quattro punti a ripresa: comincia Noel Gonzalez appunto al sesto con un lungo fuoricampo a sinistra che consente anche ad Epifano e Mercuri di segnare, Leo Ferrini non vuole essere da meno e festeggia con un solo-homer.

Al settimo arriva la classica ciliegina sulla torta quando l’ottimo Vito Friscia scaraventa la pallina oltre l’esterno sinistro per un grande slam, celebrato da Epifano, Gonzalez e Ferrini. In tre partite, Mineo 12 punti battuti a casa, Friscia 9.

Finisce così, 14-1, con l’Italia qualificata ai quarti di finale. Il prossimo impegno sarà giovedì a Settimo contro la Croazia, seconda nel girone B, che ha battuto Germania e Ucraina ma ha alzato bandiera bianca (12-0) contro la Spagna.