Appuntamento con la storia per il Wiplanet Montefiascone

I gialloverdi di Ivano Licciardi fanno il debutto casalingo contro la corazzata Nettuno 1945. Obiettivo del Wiplanet cercare di mettere in difficoltà i ragazzi di Trinci.

Ufficio stampa Montefiascone
Il lanciatore Fanali torna in campo dopo un anno di inattività
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Appuntamento con la storia per il Wiplanet Montefiascone che domenica fa l’esordio in casa contro il Nettuno 1945, una squadra costruita per puntare alla finale scudetto. I gialloverdi subirono dalla corazzata di Guglielmo Trinci quattro nette sconfitte, senza entrare mai in partita, ma quest’anno, con l’esperienza acquisita, il team guidato da Ivano Licciardi spera di fare una bella figura. Tutto è pronto per la grande sfida: il campo è a posto, dopo giornate di inteso lavoro di dirigenti e giocatori, con un bel tappeto erboso e la nuova terra rossa posata.

Il Nettuno nel primo turno ha rispettato i pronostici sconfiggendo l’Academy of Nettuno 12 a 2 e 12 a 0. Lo strapotere dei lanciatori stranieri si è fatto sentire soprattutto in gara2, nella quale i due nuovi pitcher Kurt Heyer e Lars Liguori hanno concesso solo tre valide concesse e ottenuto ben 16 strikeout (su 21 eliminazioni). Anche nella prima partita i lanciatori della nazionale Pizziconi e Pecci hanno dominato i battitori avversari, ma i giovano dell’Academy sono riusciti comunque a battere 8 valide fra le quali un fuoricampo di Federico Ricci

La squadra giallo-verde cercherà quindi di sfruttare ogni occasione per cercare di battere valido, migliorando così il punto debole dell’esordio di Paternò, dove forse qualche valida in più avrebbe potuto portare anche due vittorie, visto l’equilibrio delle partite.

Purtroppo sembra difficile il recupero di Gomez, reduce da una contrattura in Sicilia, e l’auspicio è  che questo non incida sul rendimento dell’attacco e di una difesa in continuo miglioramento. Probabilmente sulla terza base verrà spostato Vincenti e sulla seconda potrebbe andare Marras.

I tecnici si augurano che altri componenti la squadra si aggiungano a Vaglio e Prosperi, i soli a battere due valide nell’esordio contro il Paternò.

Per quanto riguarda il monte di lancio, la scorsa settimana alcuni battitori nettunesi si sono trovati in difficoltà contro lanciatori con molti effetti, mentre andavano a nozze con le palle veloci. Sembra possibile quindi l’esordio sul monte di Fanali e Tabarrini, non utilizzati in Sicilia.

Nel frattempo il ricevitore Samuele Bruno ha effettuato un altro raduno della nazionale U18, a Godo, nella quale sembra essersi conquistato un ruolo da titolare, in vista dell’Europeo di luglio a Macerata. Da lunedì il catcher gialloverde effettuerà tra l’altro un ulteriore raduno di tre giorni a Colorno.