Nettuno: ecco Teran, ma la federazione olandese blocca arrivo Rifaela

Con l’ingaggio del lanciatore italo-venezuelano ex-San Marino, Rimini e Nettuno City, si chiude per ora la fase di mercato del club tirrenico. La KNBSB non concede il trasferimento del 26enne bomber di Curacao, l’anno scorso con i Quick Amersfoot

Lauro Bassani (PhotoBass)
Carlos Teran
© Lauro Bassani (PhotoBass)

Nettuno chiude, per ora, la sua campagna acquisti e festeggia l’ennesimo ingaggio, quello del lanciatore italo-venezuelano Carlos “Calique” Teran che permette di allungare il monte di lancio a disposizione del manager Guglielmo Trinci. Ma per il Nettuno arriva anche la tegola Ademar Rifaela, bloccato dalla Federazione olandese KNBSB.

Carlos Teran è nato a Barquisimeto, in Venezuela, l’11 marzo 1993 ed è arrivato nel campionato italiano quando aveva 22 anni, nel 2015 ingaggiato dal San Marino. Nelle due stagioni successive passa al Rimini dove vince lo scudetto nel 2017. Ultima stagione in Italia nel 2019 nel roster del Nettuno Baseball City. E’ stato anche convocato con la Nazionale italiana in occasione del Premier12 di Taiwan nel 2015 e del Super6 ad Haarlem nel 2018.

Con Teran, il Nettuno conclude la fase di mercato di offseason come sotolineato da DS Leonardo Mazzanti che però apre a possibili opportunità future: “Saremo pronti a valutare ed eventualmente cogliere ogni occasione che potrebbe arrivare da qui all’inizio della stagione. Come saremo pronti a intervenire durante la stagione se la squadra necessiterà di qualche aggiunta. Pensiamo di aver fatto il massimo sul mercato, sempre seguendo le indicazioni dello staff tecnico. Abbiamo allestito un roster di altissima qualità, completo in ogni reparto e con alternative importanti in ogni ruolo. Non è stato facile, il Covid comunque condiziona tutto e le trattative ne devono tenere conto. Purtroppo dobbiamo rinunciare a Ademar Rifaela per il quale la federazione olandese non concede il trasferimento. Ademar ha lo status A in quanto atleta della Nazionale olandese, però lui voleva fortemente venire a giocare a Nettuno ed ha infatti firmato un contratto con noi. Abbiamo provato a prenderlo comunque, cercando di convincere la federazione olandese. Le regole però vanno rispettate e quindi è giusto che Rifaela rispetti quelle della federazione olandese. Ringraziamo Ademar che resta comunque un giocatore di grande interesse per noi e lo seguiremo anche in futuro, magari il suo arrivo si potrà concretizzare nelle prossime stagioni. Ringraziamo anche la federazione olandese che ha risposto alle nostre domande ed è stata disponibile ad ascoltarci”.

Il mancato ingaggio di Rifaela è stato comunque ben compensato con l’arrivo di Quincy Latimore: “Rifaela è un bomber e Quincy lo è sempre stato in ogni campionato che ha disputato nella sua carriera. Direi che abbiamo cercato il meglio per sopperire al mancato arrivo dell’olandese. Sottolineo che Latimore lo seguiamo da tanto tempo, doveva essere uno dei nostri rinforzi se nel 2020 avessimo disputato la Serie A1. E’ un grandissimo giocatore, oltre che potentissimo battitore è anche un grande difensore. Ripeto, abbiamo fatto il massimo per allestire una squadra in grado di lottare da subito con le grandi del campionato”.