Parma ci prova, Bologna voglia di playoff

E’ la classica della via Emilia, un derby che ritorna e appassiona sempre. Stasera alle 21 si gioca al “Cavalli” (partenti Lugo e Bocchi) con la squadra ducale a ranghi ridotti. Completano la terzultima di ritorno San Marino-Collecchio e Godo-Macerata

Lauro Bassani - PhotoBass
Sebastiano Poma
© Lauro Bassani - PhotoBass

All’andata, parliamo di un mese fa, fu un cappotto inesorabile. Due al “Gianni Falchi”, una al “Cavalli” e Bologna incassò il triplice successo sul Parma. La classicissima della via Emilia torna nuovamente per infiammare (e interessare) la terzultima di ritorno della regular season della serie A1 che scatta mercoledì alle 21 per proseguire venerdì e sabato.
C’è voglia di riscatto in casa del Parma Clima in virtù della suddetta debacle. La squadra ducale (che possiede la miglior difesa) attende i felsinei (miglior attacco del campionato) sul diamante del “Nino Cavalli” per gara-1 e gara-3, mentre si sposterà al “Falchi” per la seconda partita riservata ai lanciatori di formazione italiana. Parma, però, dovrà fare i conti con un roster piuttosto corto visto che mancheranno Deotto (sospensione cautelare), Ozanich (partito come da programma per Montpellier), Desimoni (squalificato per due turni) e, notizia di queste ore, anche Yomel Rivera: stagione finita per il lanciatore mancino che dopo aver accusato un dolore durante il match di sabato scorso si è sottoposto a radiografia evidenziando la frattura del quinto metacarpo della mano sinistra. Guido Poma si trova quindi ad avere poche scelte nella rotazione dei lanciatori: mercoledì alle 21 partenza affidata a Luis Lugo con Mattia Aldegheri e Michele Pomponi partenti rispettivamente venerdì a Bologna e sabato a Parma. Per la sostituzione di Desimoni probabile l’inserimento di Alex Viloria con Zileri battitore designato. Sempre nel box, da seguire il bomber Sebastiano Poma.
Dul fronte opposto l’UnipolSai Bologna, squadra che gode di ottima salute dall’alto delle sue 18 vittorie su 20 gare (uniche due sconfitte per mano dei Titani) e strizza l’occhio già alla post-season. La Fortitudo, che ha iniziato il girone di ritorno con 2 sweep, dopo la perdita del ricevitore Clementina e del capitano Vaglio (confermata positività alle controanalisi), ha ingaggiato gli olandesi di origine antillana Oduber (esterno) ed Helder (interno), a disposizione da venerdì sera, il lanciatore cubano di passaporto spagnolo Leyva e, altra notizia di poche ore fa, il ricevitore italo-venezuelano Giovanny Rosales. Non c’è dubbio che se Parma punta a vendicare il triplice tonfo dell’andata, Bologna farà di tutto per centrare nuovamente il tris vincente, difendere il primato in classifica e ipotecare l’accesso ai playoff. Ma Frignani è cauto, parla di avversario ostico e di weekend tosto. Partente di gara-1 dovrebbe essere Bocchi mentre, per le restanti gare, si valuteranno i vari pitcher in base all’utilizzo nelle varie sfide.
Completano la terza giornata di ritorno le sfide San Marino-Collecchio e Godo-Macerata. Al Serravalle, si apre un trittico decisamente importante con il roster di Chiarini a -1 dalla capolista Bolgna e tre gare da recuperare con Macerata. San Marino brilla in particolare sul monte di lancio (prima per media pgl 1.38) dove Markus Solbach (0 punti e 32 K in 20.1 inning) è ancora immacolato. Ale Maestri (0.47) è primo per vittorie (5) assieme a Bocchi e primo anche per strikeout (42) davanti a Lugo (41) e a Fabiani (40). Ma San Marino è anche seconda come media battuta con .313, prima nei fuoricampo con 14 e nella media bombardieri con 467.