Provaci ancora Chicago!

Dopo la favolosa lotta a tre del 2015 conclusasi con il pennant a St. Louis e wild-card a Chicago e Pittsburgh, si ripropone nuovamente la sfida anche per il 2016. E dal mercato sembrerebbe che i Cubs nella NL Central…

Chicago Cubs (97-75) – Vincere 97 partite ed arrivare terza nella Division non è usuale. La stagione dei Cubs del 2015 è stata a dir poco formidabile, e si è chiusa con una sconfitta nella Championship Series di National League. I Cubs non arrivavano alle NLCS da 12 anni ed il roster pieno zeppo di giovani ed inesperti giocatori ha pesato sull'esito della sfida contro i Mets. Un dato importante delle 4 partite è stata la difficoltà realizzativa (appena 5 valide e 2 punti in 4 gare). Anche in questa chiave va letto l'entusiasmo che ha seguito l'acquisto dell'esterno destro Jason Heyward (.268 media battuta, 804 valide, 97 fuoricampo, 352 punti battuti a casa, 86 basi rubate dal 2010). Il 26enne del New Jersey, che contribuirà ad un roster che annoverà già giocatori del calibro Anthony Rizzo e Kris Bryant, ha firmato un contratto di 8 anni a 184 milioni di dollari. Per potenziare il monte di lancio, apparso in difficoltà nei rilievi la scorsa stagione, arrivano due "reliver" da Texas e Colorado in cambio di giocatori del mondo Minors. Dai Rangers viene prelevato Spencer Patton (2-1, 6.75 media ERA, 36 strike-out nei suoi primi due anni da pro), mentre dai Rockies arriva Rex Brothers (16-11, 3.42 media ERA, 278 strike-out e 20 salvezza dal 2011). La rotazione dei partenti viene impreziosita dall'esperienza di John Lackey (165-127, 3.92 media ERA, 1974 strike-out dal 2002). Il 37enne texano, che ritroverà il vecchio compagno di squadra Jon Lester con il quale vinse le World Series del 2013 con i Red Sox, ha firmato un biennale da 32 milioni di dollari. A chiudere le operazioni sul monte di lancio l'acquisto dagli Yankees di Adam Warren (13-15, 3.39 media ERA, 245 strike-out dal 2012), arrivato insieme all'interno Brendan Ryan (.234 media battuta, 19 fuoricampo, 203 punti battuti a casa dal 2007), in cambio dell'interbase Stalin Castro. Se lo scorso anno sono stati tra le sorprese della stagione, quest'anno dovrebbero essere accreditati almeno alla vittoria della Division.

Cincinnati Reds (64-98) – Il peggior record di franchigia dal 1982 è valso l'ultimo posto nella East Division ed i penultimo della NL  lo scorso anno. Una delle poche cose da salvare del 2015 sono le prestazioni dell'esterno centro Billy Hamilton. Il 25enne al suo secondo anno da pro con i Reds si è distino per aver eguagliato il record di 6 basi rubate nelle prime tre partite della sua squadra. Prima di lui solo Vince Coleman nel 1987 c'era riuscito in tutta la storia della MLB. Troppo poco per impensierire le altre pretendenti al pennant. Lo scorso dicembre Cincinnati è protagonista di uno scambio a tre squadre che ha fruttato gli acquisti del giovane interbase José Peraza (.18e ed 1 punto battuto a casa nelle prime 7 gare di Major nelle quali ha battuto un doppio ed un triplo), il giovane esterno Scott Schebler (.250 media battuta, 3 fuoricampo e 4 punti battuti a casa al suo anno di esordio in MLB), ed un giovane prospetto ai Reds con il terza base Todd Frazier che è finito ai White Sox che a loro volta hanno inviato il giovane lanciatore Frankie Montas, il seconda base Micah Johnson e l'esterno Trayce Thompson ai Dodgers. La cessione del lanciatore Aroldis Chapman agli Yankees ha fruttato 3 prospetti ed il pitcher Caleb Cotham (1-0, 6.25 media ERA, 11 strike-out nel suo primo anno da pro). Per rafforzare il monte di lancio dal mercato free-agent è arrivato Blake Wood (6-7, 4.39 media ERA, 101 strike-out dal 2010). Veramente troppo poco, finora, per essere vero.

Milwaukee Brewers (68-94) – Dopo aver rischiato di chiudere il 2015 con 100 sconfitte in stagione per la seconda volta nella storia della franchigia (la prima volta , nel 2002, provocò un terremoto nel "front office"), i Brewers si preparano ad affrontare la prima stagione intera con il nuovo manager Craig Counsell, subentrato a  Ron Roenicke lo scorso 4 maggio. Con lui alla guida del roster i Brewers lo scorso anno hanno chiuso con 61 vittorie e 76 sconfitte, decisamente meglio del suo predecessore (7-18) ma ancora non sufficiente per incidere nella lotta al pennant. Da Houston arriva l'interbase Jonathan Villar (.236 media battuta, 10 fuoricampo, 46 punti battuti a casa e 42 basi rubate in 2 anni da pro), in cambio di un "Minors", mentre da Seattle scambio di giovani prospect con l'approdo a Milwaukee dell'esterno sinistro Ramon Flores (.219 media battuta nelle pochissime presenze rimendiate con gli Yankees prima cjhe lo girassero ai Mariners che lo ha utilizzato solo in AAA). In terza base arriva da Boston il 24enne Garin Cecchini (.229 media battuta, 1 fuoricampo e 4 punti battuti a casa dal 2014). Sempre per il ruolo di esterno sinistro arriva da Pittsburgh il giovane prospetto Keon Broxton, ancora a zero sul piatto (0-2 nell'unica apparizione), ma capace di rubare una base come pinch hitter. Dai Padres i Brewers acquistano il 24enne esterno destro Rymer Liriano (.220 media battuta, 1 fuoricampo e 6 punti battuti a casa).  Dopo tanti giovanissimi con pochissima esperienza in MLB, dal mondo free-agent arriva il prima base Chris Carter (.217 media battuta, 109 fuoricampo e 280 punti battuti a casa dal 2010). L'ex Astros ha firmato un annuale da 2.5 milioni. Infine scambio di giocatori con Arizona che portano in Winscosin il seconda base 33enne Aaron Hill (.268 media battuta, 1393 valide, 151 fuoricampo e 650 punti battuti a casa dal 2005), il lanciatore Chase Anderson (15-13, 4.18 media ERA, 216 strike-out in due anni da pro), ed un giovane prospetto in cambio dell'interbase Jean Segura. La domanda è: riusciranno ad evitare le 100 sconfitte anche quest'anno?

Pittsburgh Pirates (98-64) – La bellissima regular season della scorsa stagione si è infranta al primo turno di post-season con l'eliminazione alla Wild Card ad opera dei Cubs. Per dare profondità al monte di lancio dal mercato free-agent torna il partente Ryan Vogelsong (58-68, 4.45 media ERA, 839 strike-out dal 2000), lo scorso anno ai Giants e già ai Pirates dal 2001 al 2006. Sempre dagli "svincolati" arrivano i lanciatori Juan Nicasio (22-25, 4.88 media ERA, 359 strike-out dal 2011), e Neftali Feliz (15-12, 3.17 media ERA, 265 strike-out e 97 salvezze dal 2009), ed il catcher John Jaso (.263 media battuta, 37 fuoricampo e 204 punti battuti a casa dal 2008). Inoltre da Detroit è stato acquistato il lanciatore Kyle Lobstein (4-10, 5.33 media ERA e 59 strike-out nei primi due anni in MLB). Da Milwaukee arriva il prima base Jason Rogers (.286 media battuta, 4 fuoricampo e 16 punti battuti a casa in due anni da pro) in  cambio del giovane prospetto Keon Broxton.

St. Louis Cardinals (100-62) – L'unica franchigia ad aver raggiunto la soglia delle 100 vittorie in Regular Season nel 2015 potrà contare nella rotazione dei partenti su un certo Adam Wainwright, lo scorso anno infortunatosi ad inizio stagione. Comunque i Cards potenziano la rotazione dei partenti con l'innesto del free-agent Mike Leake (64-52, 3.88 media ERA, 730 strike-out dal 2010). Per il 28 ex Giants 80 milioni per 5 anni di contratto. Per rafforzare il bullpen arriva dal Giappone il coreano Seung-hwan Oh. Il 33enne rilievo ha giocato dal 2005 al 2013 in Corea (28-13, 1.69 media ERA, 625 strike-out e 277 salvezze), mentre gli ultimi due anni si è trasferito in Giappone (4-7, 2.25 media ERA, 147 strike-out e 80 salvezze). Dai free-agent arriva il catcher Brayan Pena (.260 media battuta, 23 fuoricampo e 164 punti battuti a casa dal 2005). Il 34enne cubano ha firmato un biennale da 5 milioni. Infine scambio con San Diego che prevede l'acquisto del seconda base Jedd Gyorko (.236 media battuta, 49 fuoricampo e 171 punti battuti a casa dal 2013), in cambio dell'esterno centro Jon Jay. Come al solito è facile prevedere che saranno tra i protagonisti indiscussi della stagione.

 

Informazioni su Andrea Tolla 533 Articoli
Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.

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