Il mound Fortitudo si rafforza con Raul Rivero

Il 27enne lanciatore venezuelano va a completare il pitching staff dei biancoblu. Alle spalle l'esperienza con gli Orioles e con i Cardenales. E' stato partente nell'ultima gara di finale della lega invernale del suo paese

Un altro "pezzo" importante della Unipol Fortitudo 2013 si aggiunge al roster a disposizione del manager Marco Nanni, in particolare per quanto riguarda il pitching staff. La società biancoblu ha infatti concluso un accordo con un lanciatore che affiancherà Jesus Matos nelle partite in cui non vi è l'obbligo di utilizzare in pedana atleti di scuola italiana. E' il venezuelano Raul Rivero, lanciatore destro nato a Cumana il 6 maggio 1986, a corrispondere all'identikit tracciato dallo staff tecnico biancoblu, sul quale Christian Mura ha lavorato per individuare un pitcher affidabile ma nel pieno della maturità tecnica ed atletica, con caratteristiche sia da rilievo che, all'occorrenza, da partente.
Approdato nel 2005 alla franchigia dei Baltimora, ha disputato con gli Orioles due stagioni in lega estiva venezuelana (con una breve parentesi con i Chicago White Sox), poi dal 2007 al 2011, sempre ininterrottamente con gli Orioles, ha scalato i vari step della Minor League Americana, a livello di rookie nelle prime due stagioni nei GCL Orioles e con Bluefield, poi in singolo A nel 2009 (Delmarva), in A avanzato nel 2010 (Frederick), passando al doppio A con Bowie nella stessa stagione e in quella successiva. Nel 2012 Rivero è passato al triplo A messicano con Veracruz, disputando 8 partite. Attivo nella forte lega invernale Venezuelana, nella stagione appena conclusa ha militato nei Cardenales, disputando in regular season 17 partite (8 da partente), raccogliendo 2 vittorie e altrettante sconfitte in 49.1 riprese lanciate (mpgl 4.93), migliorandosi ulteriormente nel round robin (5 gare, 2 partenze, una vittoria, 2.84). La sua squadra ha conquistato la finale, scegliendo proprio lui come partente nell'ultima e decisiva gara della serie.
Analizzando le cinque stagioni vissute negli States, Rivero ha collezionato 15 vittorie, 15 sconfitte e 2 salvezze per un totale di 124 gare, delle quali 24 da partente (una completa), con una media PGL di 4.11 e 309 riprese lanciate. Osservando più nel dettaglio, si nota la crescita del lanciatore dopo le prime due stagioni da rookie. Infatti, Raul dal 2009 al 2011 ha ottenuto 12 vittorie e 2 salvezze, a fronte di sole 7 sconfitte, abbassando sotto il 4 la media punti guadagnati, impiegato quasi sempre da rilievo, in particolare nella parte finale dei match. Davvero interessante il rapporto fra basi ball concesse e inning lanciati, 2.42 nelle cinque stagioni di Minor League, nonché l'ottimo rapporto fra basi concesse e strikeout (0.34), dati che indicano ottime qualità di controllo ed efficacia.
All'età di 27 anni, ancora da compiere, ci sono tutti i presupposti per un impatto positivo del neobiancoblu con il campionato IBL. Raul Rivero può essere davvero il compagno ideale del più esperto Jesus Matos, la cui confidenza con il baseball italiano può aiutare il più giovane venezuelano ad immergersi nella nuova realtà con le modalità e le tempistiche adeguate, fino a potersi guadagnare sul campo la fiducia dello staff tecnico e della dirigenza bolognese anche in prospettiva futura.

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