Dal Veneto verso la Sicilia in cerca di conferme

L'FDS Verona domenica in trasferta contro l'imbattuto Catania Warriors Paternò – Il manager scaligero Risi: "Il nostro obiettivo è la salvezza e questa sfida sarà per Verona la cartina di tornasole"

Dopo la positiva prova d'esordio casalinga (una vittoria su due incontri) nel campionato nazionale di Serie A2, l'FDS Verona vola in Sicilia per una trasferta che la vedrà fronteggiare la capolista Paternò. I siciliani sono squadra tosta e ben attrezzata, sia sul monte che nel box di battuta. La società catanese ha infatti allestito una formazione che vuole puntare già da quest'anno alla promozione in Serie A1 e assicurarsi così un posto nella futura lega professionistica italiana di baseball.
I Warriors Paternò hanno cominciato la stagione 2009 nel migliore dei modi, conquistando un doppio successo sul campo dei lombardi del Bollate. L'attacco siciliano ha prodotto ben 16 valide nel corso delle due gare disputate lo scorso fine settimana, di cui un fuoricampo. Mentre il monte catanese si è visto colpire per ben 25 volte, ma i lombardi non sono riusciti in più di un'occasione a concretizzare le opportunità create lasciando molti uomini in base.
"La prima uscita stagionale – è il commento di Luciano Risi, manager del Baseball Team Verona – è stata tutto sommato positiva. Il nostro obiettivo dichiarato è la salvezza e se il buon giorno si vede dal mattino quanto visto lo scorso fine settimana ci fa ben sperare. I Warriors sono tra le due-tre formazioni migliori del campionato e questa trasferta fungerà in un certo senso da cartina torna-sole".

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