Rafael Garcia raggiunge Gustavo Martinez

Si ricompone a Rimini la coppia di pitcher che nel 2008 portò gli Indios di Boer al titolo nel campionato nicaraguense – Garcia partente, Martinez torna rilievo – Definito il calendario delle amichevoli

Continuano gli annunci in casa Telemarket. L’ultimo acquisto è quello del pitcher che affiancherà Gustavo Martinez in garauno e che anzi sarà con ogni probabilità il partente dei Pirati per l’IBL 2009. A Rimini sbarca infatti Rafael Garcia, 29 anni compiuti lo scorso 24 ottobre, anche lui dominicano. Lanciatore destro già da tempo nel mirino della società neroarancione, Garcia è stato vivamente consigliato proprio da Martinez di cui è stato compagno di squadra nel campionato nicaraguese 2007-’08. In quella stagione i due Pirati militavano con gli Indios di Boer, Garcia era il secondo miglior partente dietro all’ex sammarinese Figueroa e Martinez (che collezionò 10 salvezze) il miglior rilievo. Ora la coppia si ricompone in casacca neroarancione cosicché Martinez, vincitore della media pgl dell’ultima IBL, tornerà ad esprimersi nelle riprese finali (i due sono comunque intercambiabili). Prima di risultare pitcher vincente nella gara decisiva per il titolo degli Indios di Boer (con solita salvezza di Martinez), nel 2007-’08 in Nicaragua, Garcia concluse la stagione con un bilancio di 6 vinte e 2 perse in 68.1 riprese lanciate, denotando una certa inclinazione per il “kappa” (49 gli strike-out messi a segno contro 26 basi ball) e concedendo un misero 185 di media ai battitori avversari (45 le valide concesse di cui 2 homer) per una media pgl di 2,90. Di corporatura non certo minuta (1,85 per 86 kg), Rafael Garcia lanciò giovanissimo per due stagioni (1997 e 1998) in Rookie League con i Kansas City Royals ma l’affermazione è arrivata lontano dalle Minors, prima nel campionato messicano (nel 2004 con i Saraperos di Salteilo) e poi a Taiwan dove nel 2005 e 2006 gioca per i Chinatrust Whales. Fino allo scorso 20 dicembre Garcia ha giocato nella Winter League dominicana con la casacca degli Azucareros Toros del Este: 3v-2p in 32.1 riprese lanciate, 5,29 di media pgl, 23 strike-out e 8 basi ball. La società neroarancione ha inoltre reso noto il programma delle amichevoli pre-campionato. Sarà un mese di marzo intenso per i Pirati che effettueranno il primo test sabato 14 marzo in casa contro il Godo prima di un doppio impegno ravvicinato con i cugini della T&A San Marino (giovedì 19 e sabato 21 sempre allo Stadio dei Pirati). Giovedì 26 invece trasferta al Falchi di Bologna per affrontare la Fortitudo con replica sabato 28 a Rimini. Ultima uscita sabato 4 aprile a Parma.

Informazioni su Cristiano Cerbara 457 Articoli
Nato a Rimini 38 anni fa, Cristiano Cerbara è entrato nel mondo del giornalismo sportivo dall'ottobre del 1998, ovvero da quando ha rivestito per quattro anni i panni di collaboratore esterno del quotidiano locale "La Voce di Rimini" curando principalmente e giornalmente le vicende calcistiche del Rimini e collaborando comunque anche per quanto riguarda il baseball fino a diventarne responsabile in prima persona dai play-off 2001. E nell'ottobre 2002 ecco il passaggio alla redazione del Corriere Romagna dove ha ricomposta la staffetta di baseball.it con l'amico Andrea. Ma quello per il "batti e corri" é un amore profondo, nato con un classico colpo di fulmine all'età di 19 anni. Era infatti il 1988 quando il baseball cominciò a fare parte della sua vita sfociando in una passione che lo ha portato a saltare (per cause di forza maggiore) appena 2 partite allo stadio dei Pirati di Rimini (le ultime ed ininfluenti della regular season 1997) negli ultimi 15 campionati. Sposato dal settembre del 2000 con Monica, collabora con "Il Biancorosso" (giornalino quindicinale che esce in occasione delle partite interne del Rimini Calcio) e con il settimanale "Romagna Sport". Segue con interesse il baseball delle Major League e il suo sogno sarebbe quello di poter assistere dal vivo ad una partita di finale delle World Series ma per il momento si accontenta di entrare virtualmente nei templi del batti e corri a stelle e strisce consumando la sua Play-station a suon di fuoricampo e spettacolari prese in tuffo. Un altro desiderio forse irrealizzabile é quello di poter vedere un giorno il baseball italiano arrivare allo stesso grado di popolarità del calcio.

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