Nervi tesi tra Cubs e Cardinals

St.Louis batte Chicago e allunga in classifica al termine di una gara con diverse espulsioni e battitori colpiti

Tesissima gara a Wrigley Field tra le due storiche rivali della NL Central, Cubs e Cardinals. L'asso di Chicago Carlos Zambrano è stato espulso per avere colpito due volte Jim Edmonds, poi è stata St.Louis a ridere per ultima, con il fuoricampo di Scott Rolen nell'ottavo inning che ha dato alla squadra di Tony LaRussa la vittoria per 5-4. Ora il vantaggio dei Cards sui Cubs in classifica è di nove gare.

Sempre nella NATIONAL LEAGUE, il successo 4-2 sui Phillies ha regalato ai Braves il possesso solitario della testa della East division. Mike Hampton si è riscattato dopo l'ennesima gara negativa dominando sul monte per sette riprese, e John Smoltz ha tenuto a bada le mazze di Philadelphia nel finale.
I Marlins hanno superato i Mets, 6-5 in rimonta. Il punto decisivo è entrato sul singolo di Lenny Harris nel nono inning, poi ci ha pensato Armando Benitez a preservare il vantaggio contro la sua ex-squadra. Era stato invece un ex giocatore di Florida, Braden Looper, a bruciare il vantaggio di New York nel nono.
Settimo successo consecutivo per i Dodgers, che hanno superato 7-6 gli Astros grazie soprattutto ai due fuoricampo consecutivi, battuti da Milton Bradley e Shawn Green, nell'ottava ripresa. La vittoria in rimonta di Los Angeles è la quinta consecutiva in trasferta per i californiani dall'All-Star Game.
Gli Expos hanno messo fine alla lunga striscia positiva casalinga dei Pirates, che durava da dieci gare. Montreal ha avuto la meglio 6-2, segnando quattro volte nella settima ripresa, con due dei punti entrati sulla rimbalzante di Terrmel Sledge, arrivata poco oltre la prima base.
Continua il momento d'oro di Willy Mo Pena, che ha battuto il suo sesto fuoricampo nelle ultime otto gare propiziando il successi 8-4 dei Reds sui Brewers. Oltre all'home-run, da due punti, il 22enne esterno ha messo a segno un singolo da un punto e un doppio. Ora in stagione la sua media battuta è .299.
Senza Barry Bonds, i Giants hanno utilizzato una serie di valide in momenti decisivi e il gioco sulle basi per battere 6-1 Arizona. Per San Francisco si è trattato della 25.a vittoria in 34 partite contro i Diamondbacks. Nonostante l'assenza di Bonds, che ha saltato la gara per un lieve problema fisico, i Giants hanno vinto per la sesta volta in otto gare.
Nonostante alcuni problemi di respirazione nell'aria rarefatta di Coors Field, Ismael Valdes ha tenuto bene il monte per più di cinque riprese, portando i Padres al successo 13-6 sui Rockies. Valdes ha anche messo a segno un doppio da due punti, mentre San Diego ha migliorato il suo primato stagionale di punti e valide.

Nell'AMERICAN LEAGUE, il grande slam di Bret Boone nell'undicesima ripresa, che ha dato ai Mariners il successo 8-4 sui Red Sox, è stato una sorta di deja-vu per Boston. Lo scorso anno il fratello Aaron, con l'ormai celeberrimo fuoricampo in gara sette della finale dell'American League, aveva infatti deciso la serie vinta dagli Yankees.
Solo un giorno dopo il suo ritorno ai White Sox, Carl Everett ha guidato Chicago al successo 12-6 sui Rangers. L'ex giocatore di Montreal, arrivato a rinforzare un line-up che nel mese di luglio ha una media battuta di solo .186, ha messo a segno due valide in cinque turni con un fuoricampo.
Successo per Tampa Bay nella gara di apertura della serie contro gli Yankees. I Devil Rays hanno avuto la meglio 9-7, con Aubrey Huff e Robert Fick che hanno portato a casa due punti a testa; Tampa Bay ha così spezzato la serie di quattro sconfitte consecutive contro New York.
Travis Hafner ha propiziato con due fuoricampo il successo 8-5 degli Indians sugli Angels. Il secondo, su lancio del closer Troy Percival, è arrivato nella decima ripresa e ha regalato la vittoria ad Anaheim. Hafner in tutto ha portato a casa cinque punti per la prima volta in carriera.
Lanciando di fronte a buona parte della sua famiglia, Josh Towers ha tenuto bene il monte fino all'ottava ripresa, e i Blue Jays hanno così sconfitto 5-3 Oakland. Per Toronto si è trattato della seconda vittoria quest'anno a casa degli Athletics con Towers sul monte, mentre nelle gare senza di lui il loro record è 0-3.
I Twins si sono imposti 3-1 sui Tigers, e il loro lanciatore Terry Mulholland è diventato il terzo a fare parte di un esclusivo club: quello dei pitcher con almeno un successo in carriera contro tutte e 30 le squadre di Major League. Mulholland ha lanciato per quasi sette inning, portando Minnesota alla seconda vittoria nelle ultime otto gare.
Infine, Sidney Ponson ha messo fine alla striscia negativa che durava da otto partite, trascinando gli Orioles al successo 7-4 sui Royals. Ponson, che è rimasto sul monte per sei riprese, ha battuto Brian Anderson, finito ko per la nona volta consecutiva, nuovo record negativo per Kansas City.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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