Red Sox sconfitti nel “Patriots Day”

I Blue Jays vanno a vincere la quarta gara della serie contro Boston nel bel mezzo di una delle feste più sentite nel Massachusetts

22 Aprile 2003 Matteo Gandini Il punto sulle Majors



Soltanto quattro gare disputate nella giornata di ieri, in cui negli Stati Uniti si celebrava il Patriots Day.

Tutte e quattro le gare facevano parte del programma dell'AMERICAN LEAGUE. Chris Woodward ha rovinato le celebrazioni festive dei bostoniani con il fuoricampo da due punti che ha portato i Blue Jays alla vittoria 11-6 sui Red Sox. Toronto ha messo a segno in tutto ben 17 valide, riprendendosi dopo il brutto colpo del giorno precedente, quando aveva bruciato un vantaggio di 5 punti, ed ha così evitato di subire il “cappotto” nella serie di 4 gare.
Rick Helling ha dominato sul monte per gli Orioles, concedendo solo 4 valide in 8 riprese, ma la sua ottima prova è stata vista dal pubblico più scarso nella storia di Camden Yards. Jerry Hairston ha messo a segno un fuoricampo da due punti, e Baltimore ha avuto la meglio 4-0 sui Devil Rays.
Il grande slam di Alfonso Soriano e i due fuoricampo di Nick Johnson hanno dato a David Wells il supporto necessario per la facile vittoria degli Yankees sui Twins, 15-1. New York ha vinto per la seconda stagione consecutiva tutte le gare della stagione contro Minnesota.
Infine, il fuoricampo di Carlos Lee, che ha stabilito un record della squadra andando lungo per la quinta partita consecutiva, non è bastato ai White Sox, sconfitti 9-2 da Cleveland. Ellis Burks e Karim Garcia hanno messo a segno un home-run a testa, e gli Indians hanno ottenuto la seconda vittoria consecutiva.

Fuori dal diamante, qualche interessante notizia.
I Diamondbacks hanno messo in lista infortunati Randy Johnson, che non lancia dallo scorso 11 aprile per una distorsione al ginocchio. La mossa è però retroattiva, e Arizona si aspetta di vedere “the Big Unit” sul monte già domenica prossima.
I rapporti tra il manager degli Yankees Joe Torre e il padrone della squadra George Steinbrenner si sarebbero deteriorati negli ultimi giorni, come già successo spesso in passato con gli allenatori precedenti. I due hanno avuto un disaccordo relavitamente alla sorte del lanciatore cubano Josè Contreras, e a Torre non è andato giù il fatto che il “Boss” abbia deciso di mandare il cubano ad allenarsi negli impianti degli Yankees a Tampa, piuttosto che spedirlo a Columbus, in triplo A.
Buone notizie per i Bronx Bombers arrivano riguardo le condizioni di Mariano Rivera, che ieri ha lanciato un inning in una gara di “extended spring training” senza accusare problemi all'inguine, infortunatosi a fine marzo.
Infine, il 44enne Rickey Henderson ha deciso di proseguire la sua carriera, e firmerà presto con una squadra dell'Atlantic League, una lega indipendente.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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