Il Cus Ceci lotta per restare in corsa

Senza Nyari i parmensi diventano sfavoriti nella lotta al quarto posto. Quanto influirà la sosta sul rendimento delle squadre?

Il campionato riprende con, in fin dei conti, poco ancora da decidere.
Se scorriamo con attenzione la classifica, e la interpretiamo alla luce del rendimento che le singole squadre hanno avuto fin qui, non possiamo che notare come Italeri, Semenzato e Danesi siano virtualmente qualificate per i 'play off' e i Warriors Paternò siano molto vicini alla retrocessione in A2.
Si lotta insomma per il quarto posto utile per i 'play off' (tra Cus Ceci Parma e Orioles Grosseto) e per evitare il penultimo posto tra Faliero Sarti Firenze e Semex Codogno.

Parma viaggia fino a Nettuno e Grosseto va a Firenze, dando subito vita ad un interessante incrocio.
Le notizie che vengono dai campi parlano di un Cus Ceci in difficoltà. Privo di Nyari (che sembra non sarà disponibile per tutto il resto della stagione), tutto quello che il manager Sandro Rizzi può fare è rimescolare le carte. La logica dice: Fochi e Ceccaroli partenti, i giovani Caravita (con 'babbo' Schianchi in alternativa), Brambilla e Adami titolari in prima, seconda e terza. Il problema contestuale è che a Nettuno il Cus potrebbe avere a mezzo servizio anche Adami, che ha qualche guaio alla spalla. Allora Parma potrebbe anche fare la scelta di puntare tutte le sue possibilità su 2 delle 3 gare (con obbligo di vittoria con Tonkin contro Ventura) e vedere quel che succede nella terza. Tornare con 2 vittorie da Nettuno dovrebbe in effetti essere festeggiato per giorni, nelle attuali condizioni.
All'andata il Firenze ha messo in crisi gli Orioles, ma visto che la Faliero Sarti si presenterà in campo senza Parri e senza Lenzerini, nelle 2 gare di sabato la vita per i maremmani dovrebbe essere considerevolmente semplificata. Diverso il discorso in gara 1, visto che Samboy ha dimostrato di poter vincere contro tutti.

Le squadre di testa sembrano le favorite nel resto del programma.
La capolista Italeri se la vede con una Colavita Anzio che ancora non si sente sicura. Se veramente il manager bolognese Mazzotti deciderà di far riposare Shinada nella prima partita, all'Anzio e a Sangilbert si presenta, sotto l'occhio delle telecamere di Global TV, davvero un'occasione d'oro per conquistare almeno una gara.
Meno possibilità avrà la Semex Codogno a Rimini contro una Semenzato rinforzata in attacco dalla mazza di Marchiano. C'è comunque da tener presente il fatto che, con 3 gare di ritardo da Firenze, non è che Codogno può aspettare in eterno ad iniziare la rimonta. Certo, Rimini potrebbe non essere il cliente giusto: concede pochi punti e ha nella gara di venerdì un lanciatore pari, se non superiore, a Kelly.
Il Paternò viaggia fino a Modena. Per i siciliani l'impresa è disperata: 4 gare di ritardo da Codogno, 7 da Firenze rendono improbabile una rimonta. Resta però il fatto che contro Guerrero e Franklyn Torres possono perdere tutti, per cui per la GB Ricambi non si preannuncia un fine settimana di relax.

Un'ultima considerazione: spesso le soste per gli impegni internazionali hanno cambiato le carte in tavola in campionato. In questo caso non dovrebbe succedere, visto che la selezione che ha giocato in Sicilia non era una nazionale maggiore e buona parte dei grossi calibri sono rimasti a casa ad allenarsi con il resto dei compagni.

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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