Una sola certezza: non sarà decisiva

Nel campionato che ci ha abituato ai saliscendi in classifica e alle incertezze, alle previsioni puntualmente smentite, una cosa appare sicura alla vigilia della terzultima giornata: non sarà decisiva. In testa, soprattutto, nella composizione della griglia che porta ai play off e nella corsa al quarto posto. In coda, invece, potrebbe arrivare un verdetto negativo per un Anzio che comunque ha sempre saputo vender cara la pelle e siamo certi continuerà a farlo nelle gare che restano. Si può anche retrocedere ma farlo a testa alta e lanciando prospetti interessanti non è un demerito. Veniamo alle sfide, partendo dall´anticipo tv – anche se la gara andrà in differita – tra Colonie Maremma Grosseto e Danesi Nettuno. E´ il match clou, le due squadre occupano appaiate il secondo posto ma si affrontano il miglior attacco del torneo, quello del Grosseto (278 di media), con il secondo miglior monte di lancio (2,71 pgl). E se i maremmani hanno una difesa molto fallosa, con ben 60 errori commessi, i nettunesi hanno commesso appena 44 errori. I singoli elementi non stanno brillando sul monte ma chissà che quello che appare un possibile anticipo dei play off – oltre a rappresentare una classica del nostro batti e corri – faccia "risvegliare" ad esempio il Navarro e il Sanchez dei tempi migliori. Giocandosi al "Reatini" di Anzio un testa-coda sembrano più interessanti ai fini della classifica le sfide tra Comcor Modena e Telemarket Rimini e tra T&A San Marino e De Angelis Godo. Gli emiliani sono in lotta per la salvezza, mentre i "Pirati" sembrano aver ripreso un minimo di slancio in chiave quarto posto. Certo essere l´ultima squadra per rendimento in battuta non aiuta gli adriatici (227) che commettono anche tanti errori (60) Modena dal canto suo ha il quinto rendimento nel box (241) ma ha anche una difesa troppo fallosa (63). Anche vincere due delle tre partite può servire ai rispettivi scopi, mentre una "tripletta" vorrebbe dire salvezza per il Modena e qualche chance di post season in più per la Telemarket. Discorso praticamente analogo a San Marino, dove arriva tra l´altro un Godo che dopo la pausa sembra in discesa e deve fare i conti anche con l´assenza preventivata di Sherrod che è tornato a casa per una precisa – quanto singolare – clausola contrattuale. La T&A vista a Nettuno è squadra solida (terzo attacco del torneo con 253, appena 41 errori che rappresentano la miglior difesa ma anche il penultimo monte con 4,02 di pgl), sembra aver ritrovato anche il miglior Casseri e deve vincere tre volte per tirarsi fuori dalla zona calda. La sorprendente formazione di Maurizio Zoli, invece, se non vuole scrivere la parola fine alla bella favola della neopromossa che va nei play off deve riprendere la marcia. I "numeri" dicono che per far avverare il sogno per ora è stato sufficiente il penultimo attacco dell´A/1 (234) e anche la seconda peggior difesa con 70 errori ma il monte è stato una garanzia, è il terzo del torneo con 2,73 pgl. Ovviamente spettatrice interessata alle due sfide è il Parma che riposa. I campioni d´Italia in carica, primi in classifica grazie alle belle vittorie sul Grosseto, vanno a far visita a un Orel Anzio mai domo. L´Italeri Bologna dopo una partenza balbettante è tornata a essere quella che conoscevamo, addirittura l´allontanamento di Almonte sembra aver cementato l´ambiente. I "numeri" sono tutti dalla sua: secondo miglior attacco con 255 di media, seconda difesa per numero di errori (43) ma soprattutto un monte di lancio che non concede spazi, da Matos in poi e ha il miglior pgl del torneo. Sarà una gara di ex, con Morreale che lo scorso anno ha contribuito alla promozione dell´Anzio e Richetti allo scudetto del Bologna ma questo non conterà molto. All´Orel è rimasta la matematica e serve un miracolo che oggettivamente (peggior difesa con 74 errori e monte con 4,06 di pgl, terzultimo attacco con 234) sembra impossibile. La squadra, però, a Rimini dopo aver vinto gara 1 è stata in partita fino all´ultimo nelle altre sfide. Darà filo da torcere e onorerà fino in fondo il campionato, questo è certo. E non è poco in un torneo che scriverà l´ultima parola sulla classifica solo all´ultima pallina dell´ultimo incontro. Non era mai successo prima.