Nell'Italeri, alla quale i risultati di ieri sera hanno assegnato il primo posto in regular season e, soprattutto, la terza Coppa Italia della sua storia, Mazzotti tiene fede alle anticipazioni e schiera una formazione inedita con Liverziani in prima, Fontana in terza, Dall'Olio interbase, Landuzzi esterno destro e Monari dietro al piatto.
Sul monte va Newman, opposto a Zambelli. Anche Gerali cambia qualcosa, con Ori a ricevere e Nunez dh.
Apre le segnature la squadra bolognese al primo inning, con Rigoli, in base su singolo, battuto a casa da Liverziani, che segna a sua volta su doppio a sinistra di Antigua.
Nunez apre il secondo inning con un doppio al centro e segna su valida di Squarcia, con due out.
L'attacco Fortitudo inizia con un singolo di Landuzzi, seguito dal primo fuoricampo in massima serie di Eugenio Monari per il parziale 4-1.
Nel quarto attacco la Palfinger riempie le basi con due basi ball, di Ori e Gerali, inframezzate dal singolo di Squarcia e l'out di Brea. Il tutto, però, produce soltanto un punto, battuto a casa dal singolo di Biagini.
Anche nella quinta ripresa proseguono le difficoltà di Newman a centrare la zona: una base (la quinta) a Carrozza, il singolo di Ori dopo l'out di Nunez e l'errore di Dall'Olio consentono ai reggiani di segnare il terzo punto e il partente biancoblù è sostituito da Cerbone, che chiude l'inning con un doppio gioco aperto da Fontana su Dallospedale.
Al sesto inning l'Italeri allunga con un homer di Frignani a sinistra (5-3).
La Palfinger non molla e agguanta il pareggio alla settima, che si apre con il singolo di Saccardi, poi, con uno fuori, altri tre singoli a seguire di Nunez, Ori e Brea.
Risponde subito l'Italeri, che inizia il settimo attacco con il solo homer di Rigoli che porta il punteggio sul 6-5.
Sarà anche il finale dell'incontro, chiuso sul monte da Mattia Salsi per una Plafinger che ha comunque giocato alla pari con la capoclassifica, battendo il medesimo numero di valide e soccombendo soltanto alla maggiore potenza dell'attacco felsineo.
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