Italia, ok il debutto agli Europei. E ora la Svezia

Esordio vincente per gli azzurri che battono 15-2 l’Ungheria in 7 riprese grazie a 13 valide, di cui 5 doppi. Un big inning da 8 punti mette le ali alla nostra Nazionale che domani alle 17.30 affronta la Svezia nella seconda sfida del girone B

Corrado Benedetti (Duck Foto Press)
Mattia Aldegheri sul monte dell'Italia
© Corrado Benedetti (Duck Foto Press)

Gli azzurri celebrano subito la vittoria (15-2 al 7° inning) alla prima uscita dell’Europeo 2023 contro l’Ungheria. Con il lutto al braccio per la scomparsa del Presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, l’Italia gioca la sua partita d’esordio sul campo dei Trebic Nuclears con Matteo Bocchi come partente che blocca completamente i magiari nelle prime tre riprese.

La Nazionale di Piazza centrano subito i lanci si Sean Fekete sin dalla prima ripresa quando Batista e Paolini piazzano un singolo e un doppio in fila che valgono l’1-0. Con 2 out e la base a Friscia, il terza base ungherese Chacin commette un errore di tiro che fa entrare entrambi i corridori, mentre lo stesso prima base azzurro va a siglare il 4-0 grazie al doppio di Sebastiano Poma.

Terzo inning: cambio sul mound magiaro, sale Tibor Bagyinszki. uno dei pochi veterani della formazione di Piros Szabolcs, che carica le basi ma scampa il pericolo.

A inizio quarto s’interrompe la partita perfetta di Bocchi, con il bunt valido verso Garcia di Cesar Chacin, spinto poi a casa base dal doppio a destra di Graeham Luttor.

L’Italia incrementa il bottino al quarto, un big-inning, grazie ad una serie di errori del lanciatore e della difesa (6-1) che spingono l’Ungheria al cambio pitcher. Entra Alexander Ogg, con l’Italia sull’8-1. Non cambia la musica neanche con il terzo rilievo magiaro Benedek Laffer, a sua volta troppo impreciso, e gli azzurri chiudono il quarto turno sul 13-1.

Dopo 4 riprese complete, 2 valide e 1 punto concessi e 6 strikeout, Matteo Bocchi lascia il posto a Mattia Aldegheri, che dopo il singolo concesso a Domiszc, risolve il quinto turno con 3 K consecutivi.

Sesto inning: l’Ungheria muove il suo punteggio con 2 singoli a seguire di Chacin e Morua e la volata di Luttor. La parte bassa porta per l’Italia le 2 segnature del 15-2, con la valida di Giulio Monello che fa entrare Friscia e Celli e, ancora, una difesa avversaria in grande difficoltà. L’ultima difesa sul monte spetta a Nick Davis, che chiude senza difficoltà una partita già decisa da tempo.

Domani, lunedì 25 settembre, seconda partita per l’Italia alle 17:30 contro la Svezia.