Dopo la seconda giornata di ritorno, sembrano proprio essersi definiti i discorsi relativi alla leadership nel girone F. La tripletta dell’Hotsand Macerata allo Steno Borghese contro il Nettuno 1945 di fatto regala alla formazione marchigiana la possibilità di giocarsi il quarto di finale contro la quarta del girone G, evitando dunque big match nel primo turno di play off.
Cinque punti nei primi tre attacchi in garauno valevano un vantaggio consistente per gli ospiti, che per cinque inning hanno mantenuto Mejia Flores in pedana. Al quinto il Nettuno si rifaceva sotto sino al 6 a 4, ma al sesto il disastroso ingresso in pedana di Martines (4 basi e una valida) in 0,1 riprese lanciate consentiva all’Hotsand di mettere il sigillo sul match, vinto per 11 a 5 con anche i due fuoricampo di Morresi e Exposito Gotera.
Ancora un big inning da cinque punti consentiva a Macerata di far sua garadue terminata 11 a 3, quando la situazione a fine quarto era di 5 a 3. Quattrini da un lato confezionava una complete game da 7 riprese e 4 valide subite, dall’altro l’attacco metteva a segno 14 valide, tra cui i fuoricampo di Lopez Nunez e Carrera Lopez.
Nove valide per parte in garatre, terminata 7 a 2 e che completava lo sweep esterno dei marchigiani. Aggiunto a quello dell’andata di fatto vale la prima piazza ormai sicura. In pedana quello che era concesso da Correa Romero e Palumbo Cardozo era “ben distribuito”, l’attacco doveva pensare solamente a colpire al momento giusto, mettendo la parola fine alle residue speranze del Nettuno con i due punti al nono inning. Da segnalare l’home run di Pereira, il quinto del weekend del Macerata, ma anche un reparto lanciatori del Nettuno che in 21 riprese ha concesso 34 valide.
La vittoria in garatre del Modena tiene in corsa gli emiliani in ottica quarto posto, dopo aver subito una pesante sconfitta in garauno per 11 a 0 ad opera del Godo. Score a zero per tre riprese, poi gli 11 punti segnati in tre turni di attacco dei padroni di casa consentivano ai padroni di casa di dilagare, spinti da un Salas Rodriguez da complete game, 3 valide e 7 strike out in sette riprese complete in pedana.
Molto più combattuti i match del sabato. Garadue si è risolta al quinto inning, con un fuoricampo da due punti di Samuele Bruno che rompeva lo zero sul tabellone. Erano anche gli unici due punti del match terminato 2 a 0, nel quale Galeotti è risultato vincente (1 valida in cinque riprese con 3 basi e 3 strike out) con salvezza di Canellini, che al sesto grazie ad uno strike out e un doppio gioco della sua difesa usciva indenne da una situazione di due corridori in base e zero out.
Modena salvava il suo fine settimana in garatre, vinta per 3 a 1. Incontro combattutissimo, 5 valide per parte, con i suoi avanti per 2 a 1 al secondo Calero Gamez riusciva a contenere le mazze del Godo non subendo praticamente nulla, ma anzi lasciando al piatto 12 battitori, oltre la metà delle eliminazioni della partita. Il 3 a 1 della sicurezza del Comcor arrivava al settimo attacco su punto forzato.
