Acea Rosell nuovo Direttore Tecnico degli Athletics

Per il tecnico cubano, arrivato in gialloverde, sarà la terza esperienza in Italia dopo Grosseto dove affiancò Ruggero Bagialemani (2009-2010) e Siena (2019-2020). Sostituisce Ronald Duarte

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Il cubano Acea Rosell, nuovo Direttore Tecnico degli Athletics Bologna
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Il primo tassello del 2023 per gli Athletics Bologna è Antonio Roberto Acea Rosell, tecnico cubano che ricoprirà il ruolo di direttore tecnico della società gialloverde. Al nuovo arrivato l’incarico di gestire e coordinare tutte le formazioni bolognesi e l’arduo compito di sostituire Ronald Duarte.

Il tecnico caraibico sarà alla sua terza esperienza italiana dopo quelle con il Grosseto (2009/2010) e con Siena (2019/2020). Nelle sue prime 2 stagioni in Italia, nell’allora IBL, ha affiancato Ruggero Bagialemani mentre nell’esperienza senese ha seguito maggiormente le formazioni giovanili, dando comunque il suo contributo anche alla squadra seniores.

A Cuba, invece, si è laureato in Scienze Motorie ed ha tenuto diversi corsi sia sulle tecniche lancio che su quelle di battuta. Nel 1992 ha iniziato la propria carriera da allenatore, vincendo per 3 volte il titolo di campione provinciale. Dal 2000 a 2002 ha collaborato con la Development League come consulente di formazione e coaching prima di lavorare in Venezuela, a Jimenez, per 3 stagioni. Nel 2006 è tornato a Cuba come preparatore atletico degli Industriales de l’Havana, con cui ha vinto il titolo ed ha ottenuto 2 secondi posti nelle stagioni seguenti. Dal 2013 ha iniziato a lavorare con le selezioni cubane U23, diventando il direttore tecnico della nazionale U23 nel biennio 2021-2022. Dal 1998, inoltre, fa parte della commissione tecnica della provincia de l’Havana e lavora all’Accademia di baseball provinciale.

Queste le sue prime parole da direttore tecnico degli Athletics Bologna: “Sono molto contento di questa opportunità, darò tutto me stesso per aiutare gli Athletics in questo 2023. Conosco Duarte e mi ha parlato molto bene della ‘famiglia’ gialloverde. Non vedo l’ora di poter lavorare con loro”.