Poule scudetto, Bologna e San Marino non perdono un colpo

Le capoliste sono inarrestabili. Per il secondo posto Parma quasi in semifinale, il sorprendente Torino deve guardarsi dal Grosseto. Ormai out Nettuno, Collecchio e Godo

Diego Gasperoni
Lorenzo Morresi (San Marino) 5 su 5 in due gare e 4 rbi
© Diego Gasperoni

Unipol Sai Bologna e San Marino continuano il loro viaggio in testa alla classifica della poule scudetto nei due gironi. Entrambe le formazioni mettono a segno una “tripletta” rispettivamente contro Hort Godo e Camec Collecchio. Nelle altre partite dell’intergirone il Parmaclima vince due volte contro il sorprendente Campidonico Torino e altrettanto fa la Spirulina Becagli Grosseto contro il Nettuno 1945.

E’ una fase che per il primo posto è ormai segnata, mentre per il secondo Parma è con un piede in semifinale, mentre Torino deve vedersela dal possibile ritorno del Grosseto. Fuori nel girone A Collecchio e Nettuno 1945, Godo nel girone B.

Bologna vince di forza i suoi tre incontri con Collecchio. Nel primo (11-4) batte 14 valide e fa registrare il 3 su 5 nel box di Paolini e Gonzales Taveras. Vince sul monte Rivero, perde Ruiz Torres. Stesso copione nel secondo incontro (11-1) con 12 valide felsinee e Gonzales Taveras che fa un altro 3 su 4 ma con due fuoricampo. Vincente Crepaldi, perdente Santana. Più tirato il terzo incontro (5-1) con Bologna che batte 8 valide (a 4) il Collecchio che era passato in vantaggio e al quinto inning sul 2 a 1 per l’Unipol Sai sembra aver chiuso la ripresa ma con 2 out la squadra di Frignani ha battuto un doppio, due singoli e un triplo che hanno cambiato l’inerzia della gara. Da segnalare nel box il 2 su 3 di Deotto e il 2 su 4 di Josephina. Vincente Scafidi, perdente Maduro.

San Marino imita i bolognesi e non vede mai in discussione le tre affermazioni contro Godo. Il primo incontro (8-1) vede ben 12 valide della squadra di Bindi (a 3) dove spiccano il 2 su 2 di Morresi e il 2 su 3 di Angulo. Vincente Quevedo, perdente Garcia del Toro. Sono 15 le valide (a 2) nella seconda partita (12-0) con Morresi scatenato (3 su 3 e quattro punti battuti a casa) e Leonora a 2 su 3. Vincente Quattrini, perdente Galeotti. Il terzo incontro (11-2) vede i “Titani” battere 9 valide (a 7) ma sfruttare meglio ogni occasione, con Angulo che chiude a 2 su 2 e tre punti spinti a casa. Vincente Di Raffaele, perdente Cavellini.

Parma vince gara 1 (4-0) grazie ai punti segnati tutti in avvio di partita dove oltre alle valide (7 contro 2, alla fine) c’è anche un battitore colpito ad aiutare la formazione ducale. Da segnalare il 2 su 3 di Mineo. Lanciatore vincente Monilla, perdente Rodriguez. La situazione si ribalta in gara 2, con il Campidonico Torino che vince (5-4) battendo 5 valide, contro 9, con il secondo inning decisivo. Nel box si distingue Carrera, con 1 su 3 e un fuoricampo. Vince Arcila Gonzales, perde Cappellano. Parmaclima si “vendica” in gara 3 (10-2) battendo 12 valide a 6, ma soprattutto chiudendo la gara al quinto inning con la bellezza di 6 punti segnati. In battuta Joseph Timo chiude a 3 su 3, Mineo a 2 su 3 con 4 punti spinti a casa e un fuoricampo.

La classicissima del Tirreno al “Borghese” premia Grosseto che vince gara 1 (3-0) battendo 7 valide contro 5. Nel box bene Barcelan a 2 su 3, lanciatore vincente Corbo e perdente Liguori. Al Nettuno 1945 bastano solo 3 valide, invece, contro 7, per vincere gara 2 (5-2) complici un colpito e le basi concesse dai pitcher avversari. Due delle tre hit sono di Pomare (su tre turni) che spinge anche quattro punti a casa. Vincente Pecci, perdente Bulfone. Il terzo incontro è ancora della Spirulina Becagli (5-2) che batte 12 valide, contro 7, e grazie ai quattro punti segnati al quarto inning mette il risultato in cassaforte. Nel box 3 su 4 per Barcelan e 2 su 3 per Vaglio. Vincente Noguera, perdente Pizziconi