Parma e San Marino, a voi l’Europa

Al via a Bonn la settimana della Coppa Campioni. Parma difende il titolo e debutta oggi con il Draci Brno (Rep. Ceca), mentre i tricolori del San Marino aprono contro il Neptunus Rotterdam. Venerdì le semifinali, sabato le finali

Ladislav Svěnčík (Fotobanka ČBA)
La 14esima Coppa Campioni conquistata dal Parma a Ostrava
© Ladislav Svěnčík (Fotobanka ČBA)

È la settimana della European Champions Cup. Parma, detentrice del titolo continentale per club, e San Marino, campione d’Italia, scendono in campo a Bonn da oggi e fino a sabato per giocarsela con determinazione e tanta voglia di far bene.

Il torneo prevede otto partecipanti che sono state suddivise in due raggruppamenti. Le prime due classificate di ogni gruppo si affronteranno in sfide incrociate venerdì nelle gare di semifinale e sabato in quelle di finale mentre le squadre classificate al terzo e al quarto posto giocheranno nelle stesse date per evitare la relegazione nella Poule B.

Il Parma Clima è stato inserito nel gruppo A e dovrà affrontare il Draci Brno (Repubblica Ceca), gli Heidenheim Heidekopfe (Germania) e i Pirates di Amsterdam (Olanda). Nel gruppo B i campioni d’Italia del San Marino se la vedranno con i Bonn Capitals, padroni di casa e avversari del Parma Clima nella finale dello scorso anno, gli Arrows di Ostrava (Repubblica Ceca) e il Curacao Neptunus Rotterdam (Olanda).

Il calendario propone oggi alle 10.30 la gara di apertura tra il Parma Clima e il Draci Brno. Lo scorso anno i cechi hanno vinto la Poule B e si sono piazzati al secondo posto nel campionato del proprio paese. In questa stagione sono partiti fortissimo, hanno chiuso la prima fase del campionato con un record di 18 vittorie e 3 sconfitte ed hanno ottenuto quattro successi nelle prime cinque gare del secondo turno. Tra i giocatori più rappresentativi i veterani Martin Schneider (interno), Jakub Haitmar (esterno) e Radim Chroust (lanciatore). Molto interessanti anche i ricevitori Martin Cervinka e Michael Varga (Usa), il lanciatore Omar Hernandez e l’utility Pabel Manzanero. Nei giorni scorsi i cechi hanno inserito nel roster anche il pitcher Juan Jaime, 18 presenze in Major League e importanti trascorsi nei campionati di Messico e Giappone. San Marino affronterà invece il Neptunus Rotterdam alle ore 15.

La seconda gara, prevista per domani alle ore 15, opporrà i ducali ai campioni di Germania di Heidenheim. I tedeschi hanno conquistato gli ultimi tre titoli del proprio paese e attualmente navigano in seconda posizione nella Bundesliga Sud con un record di 14 vittorie e 6 sconfitte alle spalle del Regensburg (16-2). La squadra del manager Klaus Eckle può contare su un solido gruppo di lanciatori nel quale spiccano i nomi di Panagiotis Sikaras, Mike Bolsenbrock e Logan Grigsby e su battitori piuttosto pericolosi quali Ludwig Glaser, Aaron Dunsmore e Simon Guhring. Sempre mercoledì 8 i Titani affronteranno alle ore 12.30 gli Arrows Ostrava.

L’ultima partita del girone di qualificazione si giocherà giovedì alle 15 contro i campioni olandesi dell’L&D Amsterdam. I Pirates del manager Jaarsma hanno conquistato la Coppa dei Campioni nel 2016 e sono stati avversari del Parma Clima nel turno di qualificazione dello scorso anno. In quella circostanza si mise in evidenza il ricevitore Sicnarf Loopstock che chiuse il match con un 5 su 5 arricchito da due fuoricampo. Il Parma Clima riuscì comunque a vincere l’incontro (11 a 6 il finale con gli homerun di Gonzalez, Rodriguez, Astorri e Sambucci) e a conquistare l’accesso alle semifinali. Da non sottovalutare i lanci di Juan Carlos Sulbaran, Shairon Martis, Tom De Blok e Robyn Clara e le mazze di Ray Legito, Rashid Gerard, Denzel Richardson e Kalian Sams. Giovedì alle 19 San Marino se la vedrà con i padroni di casa dei Bonn Capitals.

In casa Parma Clima si respira aria di moderato ottimismo. Le prime gare di campionato hanno regalato ai ragazzi di Guido Poma la consapevolezza di potersela giocare contro chiunque e il recente arrivo di Luis Lugo ha aggiunto valore ad un pitching staff che sembra aver recuperato anche Mattia Aldegheri e Yomel Rivera, eroe della semifinale vinta a Ostrava contro il Bologna.

Per la prima gara sono in ballottaggio il dominicano Montilla e l’italo-venezuelano Lugo mentre il resto della rotazione sarà deciso in base ai lanci effettuati, ai giorni di riposo e ai risultati delle gare.

Maggior preoccupazione per i position player, colpiti da una lunga serie di infortuni. Lo staff parmigiano conta di recuperare Sebastiano Poma e Alberto Mineo, tenuti precauzionalmente a riposo contro il Nettuno, mentre appare più difficile la presenza in campo di Leo Rodriguez il cui recupero procede positivamente ma in tempi più lunghi. Da valutare anche la presenza di Stefano Desimoni, colpito domenica da un grave lutto familiare: l’esterno parmigiano potrebbe aggregarsi al resto della squadra con qualche giorno di ritardo.