Come gli Yankees dei vecchi tempi…

New York ha una striscia positiva di 12 vittorie consecutive, a un solo successo dai 13 ottenuti dagli epici Yankees del 1961. Anche Dodgers e Braves hanno messo il turbo e cercano l’affondo per conquistare le post-season

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I New York Yankees del 1961
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Tra il primo e il 12 di settembre del 1961, a meno di tre settimane dal 61esimo fuoricampo di Roger Maris, gli Yankees misero insieme 13 vittorie consecutive, una striscia che fece da preambolo al trionfo nelle World Series con il 19esimo titolo conquistato. L’altra notte, al termine di una emozionante garauno ad Oakland contro gli A’s, i Bronx Bombers si sono regalati la 12esima vittoria consecutiva. Dallo scorso 12 agosto, giorno in cui i White Sox a Chicago inflissero l’ultima sconfitta agli Yankees, New York ha asfaltato gli stessi “South Siders”, vincendo la serie 2-1, gli Angels in una partita singola, Boston, Minnesota, Atlanta in una serie da due e poi Oakland nell’ultimo match di stanotte. Gli Yankees attualmente mantengono il secondo slot della East Division della American League con 4 vittorie in meno di Tampa Bay, ancora al primo posto del girone, e a +3 sui Red Sox al terzo posto. Gli Yankees, grazie a questa striscia, hanno agguantato la leadership della wild card di American League che vede al secondo posto Boston a -2.5 e gli stessi A’s a -2.5 dai Red Sox. E proprio in chiave wild card sarà interessante vedere come proseguirà la serie ad Oakland, che ha in programma altre tre partite.
L’altra franchigia in forte accelerazione è quella dei Dodgers capace di realizzare un record di 18 vittorie e 4 sconfitte nel mese di agosto. Tra le squadre affrontate, oltre di recente ai Padres cui hanno inflitto uno sweep, figurano Mets sia in casa che a New York, Pittsburgh, Philadelphia, Angels, Astros e D-Backs. Per Los Angeles questo record ha permesso di raggiungere il secondo posto della West Division della National League con San Francisco avanti di 2.5 partite e mezzo e i Padres lontanissimi a -16. In chiave wild card, i Dodgers mantengono un rassicurante +11.5 sui Reds che a loro volta hanno 2 partite di vantaggio su San Diego, che nelle ultime 10 ne ha vinte solo 2 e che, come evidenziato, ha appena subito uno sweep interno dai Dodgers.
Agosto di fuoco anche per gli Atlanta Braves che nonostante abbiano subito un doppio stop contro gli Yankees, hanno messo insieme 14 vittorie e 5 sconfitte grazie anche agli sweep inflitti a Washington, Miami e Baltimore, che hanno facilitato il sorpasso nel girone sui Mets. New York era entrata nel mese in corso al primo posto della East Division della National League, ma le 6 vittorie e 18 sconfitte ottenute l’hanno relegata al momento al terzo posto nel girone con 7.5 da recuperare dalla vetta. A peggiorare la depressione dei tifosi la notizia che DeGrom non tornerà a lanciare in questa stagione per l’ormai annoso, ma non meglio precisato, fastidio al gomito.
Tornando ai Reds, dopo lo scivolone con i Cubs, Cincinnati è tornata a vincere ed ha chiuso con un bel cappotto la serie interna da 4 contro i Marlins prima di concedere due partite su tre ai Brewers, sempre più dominatori della Central Division di National League. La distanza di 8.5 dalla vetta non lascia molto spazio ai sogni, ma al momento Cincinnati occupa l’ultimo slot della wild card, e visto il periodo nero di San Diego, sognare è lecito.
Molto tranquilla invece la situazione per i White Sox, che con 9 vittorie di vantaggio sugli Indians non sembrano preoccuparsi troppo delle tre sconfitte consecutive rimediate tra le trasferte a Tampa e Toronto, dove la serie si è appena conclusa con 2 vittorie ed altrettante sconfitte.
Chiudiamo con la West Division di American League dove Houston continua a mantenere 5 vittorie e mezzo di vantaggio sugli A’s, complice anche la serie di 5 sconfitte consecutive subite da Oakland. Houston sembra lasciarsi alle spalle un periodo difficile con la doppia vittoria nelle serie da 3 interne con Seattle e Kansas City.

 

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Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.