L’UnipolSai spinge sull’acceleratore fino all’ultima giornata

I ragazzi di Frignani hanno fatto doppietta con il Cagliari con due prestazioni ineccepibili sotto il profilo della determinazione. Parma finisce seconda nel girone A con una vittoria prima del limite e con un pareggio sul Collecchio

Lauro Bassani/Photo Bass
Il lanciatore dell'UnipolSai Angelo Palumbo
© Lauro Bassani/Photo Bass

L’UnipolSai Bologna fa la voce grossa fino in fondo, vincendo le ultime due gare della regular season contro il Cagliari e portando a 24 la striscia di successi consecutivi in Italia. I ragazzi di Lele  Frignani, che da giovedì sera al “Falchi” sfideranno il San Marino con in palio lo scudetto continuano ad essere una macchina da guerra, che ha demolito il fortino del Cagliari, uscito con le ossa rossa, con venti punti al passivo e diciannove valide (con otto doppi) subite nel confronto disputato sabato pomeriggio. I sardi, che nel corso della settimana hanno giocato quattro volte in casa dei campioni d’Italia, hanno onorato fino in fondo l’impegno, uscendo tra gli applausi in gara2, per aver perso con un passivo più che onorevole di 6-2. Quello che ha più impressionato, in una partita scontata e senza nessun interesse, è che la Fortitudo è andata a segno in tutte le riprese d’attacco disputate, firmando anche un big-inning da otto punti (il 5°); per due volte (al 1° e al 4°) i felsinei hanno segnato tre punti, mentre al 5° ne hanno collezionati quattro. Lo staff tecnico ha ruotato tre lanciatori, Scotti, Zotti e Crepaldi  che hanno subito una valida a testa. Più complicate le cose per Bologna in gara2, con la formazione di Walter Angioi che ha sognato per cinque riprese la prima vittoria della poule scudetto, grazie ai punti firmati da Gabriele Angioi al 1° e al 3°, entrambi sulla valida di un ispirato Andres, l’unico ad aver toccato in valido Angelo Palumbo. Ponce ha tenuto a freno il line-up ma dal sesto inning sono cambiate le cose e la corazzata con 3 punti al 6°, 1 al 7° e 2 all’8° ha vinto la dodicesima partita della fase che porta alla finalissima per il titolo.

Il Parmaclima ha chiuso al secondo posto nel girone A grazie al successo di venerdì sera nel derby contro il Collecchio, grazie ad un 15-2 arrivato al termine di una partita che ha visto i ragazzi di Gianguido Poma tornare sui migliori livelli di rendimento contro un avversario tosto, che voleva contendere ai cugini la seconda poltrona. Parma, che nella terza fase troverà Godo, ha ritrovato il miglior Matteo Aldegheri, che ha concesso appena tre valide. Il line-up dei campioni d’Italia è arrivato a quiindici hit, con il grande slam di Noel Gonzalez e il fuoricampo da tre punti di Alex Sambucci. La seconda sfida si è chiusa invece con un pareggio (3-3) al 10° inning, a causa di un  guasto nell’illuminazione. Considerato che il Collecchio era molto indietro nel team quality balance in caso di arrivo in parità, le due squadre hanno deciso di andare a casa senza vinti né vincitori. Per cinque riprese i partenti Rondon e Alcala, che hanno concesso rispettivamente cinque e tre valide, hanno dominato la scenz. Deotto ha portato avanti i locali al 1°, prima del pareggio di Astorri sulla hit di Paolini. I doppi di Benetti al 2° e di Calasso al 3° hanno portato Collecchio sul 3-1. La volata di sacrificio di Astorri (4°) e il singolo di Rodriguez (6°) hanno determinato il 3-3 che è poi diventato l’inusuale risultato finale.

•I risultati della sesta giornata nel girone A:  Camec Collecchio-Parmaclima 2-15 (7°) 3-3 (10°); UnipolSai Bologna-Cagliari 21-0 (7°), 6-2.

Classifica: UnipolSai Fortitudo Bologna 1000 (12-0);  Parmaclima 545 (6-5);  Camec Collecchio 455 (5-6); Cagliari Baseball  0 (0-12).