Porte aperte al Kennedy per Milano-Settimo Torinese

Domenica si potrà finalmente giocare con la presenza del pubblico, seppure rispettando le limitazioni e i distanziamenti previsti. Per i rossoblù un altro buon test in attesa della seconda fase. Capellano in seconda una delle possibili novità

Milano Baseball 1946
Francisco Carrillo (Milano Baseball 1946)
© Milano Baseball 1946

Quarto turno di campionato ed è già il momento di una prima svolta: primo perché inizia già il girone di ritorno del minigruppo di qualificazione, finora dominato dal Parma, e secondo perché finalmente non si giocherà più a porte chiuse e la squadra aspetta i tifosi del Milano per riscoprire il grande baseball al Kennedy. Per l’occasione ospite del Milano (domenica alle 11 e alle 15.30) sarà il Settimo Torinese con cui i ragazzi di Fraschetti hanno diviso la posta nella giornata inaugurale del campionato sul diamante piemontese.

Per i rossoblù partiranno ancora sul monte l’antillano Biegel nel primo incontro e il venezuelano Carrillo nel secondo, mentre in diamante ci potrebbe essere la novità di Andrea Capellano schierato come seconda base in una delle due partite, in attesa di rivederlo nel suo ruolo di interbase, segno che finalmente l’ex Ares sta recuperando dall’infortunio che ne aveva condizionato questo inizio di stagione. Per il resto rosa al completo soprattutto con ampia scelta nella linea degli esterni.

Il Settimo Torinese è una squadra che il Milano ha affrontato solo in due occasioni, prima di quest’anno: nel campionato di serie C 2003 e nella serie B 2018. In totale i precedenti sono 8 (comprese le due partite dell’andata) con 5 vittorie torinesi e 3 milanesi, dunque per Bancora e compagni potrebbe essere l’occasione per pareggiare il conto. In campo con il Settimo l’ex Richard Boza e in panchina un altro ex dei tempi dello United, Ernesto Wong.