Cagliari, subito doppietta e primato nel girone B

Un big inning in garauno e sette riprese di qualità del cubano nella seconda valgono le due vittorie all’esordio per il Cagliari, e anche la testa della graduatoria

Hector Ponce con la maglia degli Industriales

Il Cagliari all’esordio stagionale centra la doppietta e conquista la vetta del girone B della massima serie di baseball. Un big inning in garauno e una bella prestazione della sua punta di diamante, il lanciatore Hector Ponce, le chiavi delle due vittorie isolane.

In garauno Senago partiva bene, e un doppio di Armigliati era il preludio ad un primo attacco da tre punti, arrivati grazie ai singoli di Betti e Bryan Sheldon, e alla volata di Franco.
Ma il terzo attacco difensivo, quello risultato decisivo per il match, era da incubo per i lombardi. Due basi e tre singoli consecutivi prima di registrare la prima eliminazione del turno di attacco del Cagliari. A pulire le basi dopo una girandola di valide e basi ball era Contu con un triplo che spingeva a casa il 7 a 3.
Un doppio di Boiardi al quarto portava a casa il 7 a 4, ma la rimonta del Senago si fermava lì. Rimaneva il rammarico per i 13 rimasti in base (che si aggiungono ai 21 delle due partite contro il Brescia) ma a vincere erano i sardi per 9 a 4. Lanciatore vincente Delgado Castaneda, rimasto in pedana per sei riprese prima di farsi rilevare da Angioi.

Nella seconda partita è salito in cattedra il grande acquisto degli isolani, Hector Ponce, che sino a che è rimasto in pedana ha lasciato quasi a secco le mazze ospiti (anche se poi di fatto si è giocato a Senago). In sette riprese complete 5 sole valide subite e 8 strike out, senza mai mostrare realmente difficoltà. I suoi in attacco, segnando praticamente un punto al secondo, terzo e quinto inning, e due punti al sesto (quando Belisario ha lasciato la pedana a Sheldon), si portavano nell’ultimo terzo di partita avanti 5 a 0.
Senago all’ottavo provava ancora la rimonta, con due segnature, ma Cagliari subito riportava le distanze a quota di sicurezza sull’8 a 2, con il quale si chiudeva garadue.